Gemini e Genesis presentano istanza di archiviazione della causa SEC relativa al prodotto Earn



L’exchange di criptovalute Gemini e il crypto lender in bancarotta Genesis Global Capital hanno congiuntamente richiesto l’archiviazione di una causa della Securities and Exchange Commission (SEC). La causa sostiene che “Gemini Earn” – che permetteva ai clienti di concedere in prestito asset crypto come Bitcoin (BTC) a Genesis con Gemini che percepiva una commissione fino al 4,29% – abbia violato le norme sui titoli offrendo titoli non registrati.

I documenti legali delle società sostengono che Gemini Earn non dovrebbe essere classificato come un titolo. Genesis argomenta che le transazioni fossero essenzialmente prestiti e chiede al tribunale di archiviare la denuncia o, in alternativa, di respingere le richieste della SEC di ingiunzione permanente e di sgravio.

Inoltre, l’accusa affermava che Gemini, e non Genesis, fosse responsabile degli aspetti del programma Earn rivolti ai clienti. Gemini, che ha dichiarato il suo ruolo di agente di trasferimento per Earn, ha definito l’azione legale della SEC “mal concepita” in un aggiornamento sul blog indirizzato agli utenti di Earn.

In seguito alla causa intentata dalla SEC a gennaio, Genesis ha successivamente presentato istanza di fallimento, con la conseguenza che gli utenti di Earn si sono trovati ad affrontare restrizioni sui prelievi da metà novembre 2022. Di conseguenza, lunedì 22 maggio Gemini ha presentato un’ampia richiesta di risarcimento, con l’obiettivo di recuperare oltre 1,1 miliardi di dollari in attività per 232.000 utenti di Earn.

Gemini e la società madre di Genesis, il Digital Currency Group (DCG), stanno conducendo trattative di mediazione per sviluppare un accordo di ristrutturazione e di liquidazione. Un contratto preliminare di febbraio non risulta ancora concluso e a inizio mese DCG non ha corrisposto il pagamento di un prestito di 630 milioni di dollari a Genesis.

Parallelamente, Gemini e altri creditori stanno collaborando ad un “piano di ristrutturazione rettificato” che potrà essere portato avanti in modo indipendente se il processo di mediazione dovesse fallire. L’obiettivo è quello di garantire un risultato ottimale per gli utenti di Earn, come dichiarato dall’exchange nel blog post.

In un tweet, Jack Baughman, socio fondatore di JFB Legal, che rappresenta Gemini, ha dichiarato che il caso della SEC non faccia altro che rendere più difficile e complicato il recupero dei beni dalla bancarotta di Genesis per risarcire gli utenti di Earn. Non fa nulla per accelerare il processo e sbloccare gli asset che devono essere restituiti agli utenti di Earn.
Traduzione a cura di Walter Rizzo





Fonte: https://it.cointelegraph.com/news/gemini-files-to-dismiss-sec-s-lawsuit-over-its-earn-product

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