Ribasso a 8.000$ o rimbalzo verso i 22.000$? Trader di Bitcoin tentano di anticipare l’andamento di prezzo nel Q1 2023


Bitcoin (BTC) si avvicina alla fine del 2022 siglando livelli non registrati da oltre due anni: cosa si aspettano i trader?

Il prezzo di BTC risente della forza del dollaro

Attualmente, in calo del 15% nel quarto trimestre e di oltre il 60% da un anno all’altro, BTC/USD mostra pochi spiragli rialzisti mentre si avvicina il 2023.

Lottando per riprendersi dal crollo di FTX e dalle relative ricadute abbattute sul mercato, la criptovaluta più capitalizzata ha restituito tutti i guadagni ottenuti da fine 2020, situazione indicativa dello stato del mercato delle criptovalute nel suo complesso.

Come riportato da Cointelegraph, gli asset di rischio si trovano in una posizione strategica malgrado, in vista del nuovo anno, l’attenzione sia ancora rivolta sulla forza del dollaro statunitense.

Commentiamo insieme le opinioni divergenti di alcuni popolari trader relative alla price action prevista di BTC durante il primo trimestre del 2023.

Crypto Tony: Short con target basso in range giornaliero

Un operatore di mercato che non corre rischi durante l’ultimo giorno di contrattazioni a Wall Street è Crypto Tony.

Dopo aver avvertito di una probabile visita imminente intorno agli 8.000$ per Bitcoin, in data odierna condivide un nuovo grafico, evidenziando la debolezza dell’attuale price action.

Sui timeframe giornalieri, BTC/USD è tornato al di sotto del prezzo di equilibrio (EQ) di un range in atto dall’inizio del fallimento di FTX, perdendo di fatto il supporto.

Il fallimento del breakout del massimo dell’intervallo significa che l’obiettivo più probabile sia adesso il minimo, prossimo ai 15.500$.

“Come evidenziato, rimango short e cerco una spinta al ribasso verso il minimo dell’intervallo”, riporta Crypto Tony.

Grafico a 12 ore di BTC/USD. Fonte: Crypto Tony/ Twitter

Cred: Necessario recuperare i 19.000$ per modificare il trend

Anche secondo il collega trader Cred è necessario analizzare il range per speculare circa il prossimo futuro dell’asset.

In un video aggiornamento condiviso ieri, Cred ha individuato il supporto mensile e settimanale rispettivamente a 14.000 e 12.000$.

“Detto ciò, se non siamo a questi livelli, cosa possiamo cercare? Se non volete arrivare al supporto, potete sempre mostrarmi un breakdown fallito dal supporto come argomento rialzista”, ha riferito.

Idealmente, l’area intorno a 18-19.000$ – persa a causa della bancarotta di FTX a novembre – potrebbe quindi ancora diventare un obiettivo da reclamare, considerando la price action delle settimane successive come un “breakdown fallito”.

Sui timeframe settimanali, tuttavia, BTC/USD è attualmente scambiato in una “zona insignificante”, ha aggiunto Cred.

Grafico settimanale di BTC/USD. Fonte: Cred, Twitter

Kaleo: Forte attrazione a 22.000$ durante il Q1

Una visione più ottimistica viene suggerita dal popolare account Twitter Kaleo.

In una previsione pubblicata il 30 dicembre, Kaleo ha mostrato una sequenza di bottoming in corso su BTC/USD, con il prossimo trimestre che fornirebbe un chiaro obiettivo di rialzo.

Sulla base dei massimi di oscillazione del grafico a 8 ore che si estende per diversi mesi, l’area intorno a 22.000$, ha suggerito, potrebbe agire come una calamita.

Al contrario, i minimi inferiori non sono stati considerati nelle prospettive di questa analisi.

Grafico ad 8 ore di BTC/USD commentato. Fonte: Kaleo, Twitter

“Questo è ciò che dovete aspettarvi ad inizio 2023”, commenta Kaleo.

I punti di vista, i pensieri e le opinioni qui espressi sono esclusivamente degli autori e non riflettono o rappresentano necessariamente i punti di vista e le opinioni di Cointelegraph.





Fonte: https://it.cointelegraph.com/news/8k-dive-or-22k-rebound-bitcoin-traders-anticipate-q1-btc-price-action

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