“12 cicli di chemio, ma non ho mai pensato di morire”



Nella Giornata mondiale contro il cancro, che si è celebrata il 4 febbraio, la cantante BigMama, al secolo Marianna Mammone, originaria di San Michele di Serino (Irpinia) e milanese d’adozione, ha condiviso diverse riflessioni attraverso alcune stories sulla sua pagina Instagram.

BigMama e la campanella

Ha espresso il suo amore e sostegno per chi sta vivendo o ha vissuto l’esperienza del cancro, condividendo immagini significative come un abbraccio con il suo medico e se stessa al microfono, sottolineando l’importanza di persone e momenti che si incontrano durante tale periodo. In una delle sue stories si è augurata che tutti possano suonare la “campanella”, simbolo di fine trattamento, e che coloro che l’hanno già fatto ricordino quel momento ogni giorno.

BigMama ha affrontato personalmente una battaglia contro il linfoma di Hodgkin, esperienza che ha anche descritto nella sua autobiografia “Cento occhi”, pubblicata da Rizzoli.

Racconta di essere arrivata a Milano a 18 anni per studiare Urbanistica al Politecnico, dove ha scoperto la sua passione per la musica, rimanendo così a un passo dalla laurea. Durante un’intervista a “Verissimo” su Canale 5, ha rivelato di aver scoperto di avere il cancro poco dopo il suo arrivo a Milano, momento in cui è tornata dai suoi genitori in provincia di Avellino, che le sono stati di grande supporto. La sua guarigione è arrivata dopo 12 cicli di chemioterapia, periodo in cui ha scritto la canzone “Veleno”. La cantante ha sempre mantenuto una forte determinazione verso la guarigione, motivata dal desiderio di continuare a fare musica: “Non ho mai avuto paura di morire nemmeno per mezzo secondo, dovevo tornare a fare musica”. Oggi, BigMama sta bene e “continua a sottoporsi a controlli regolari”.





Fonte: https://www.milanotoday.it/attualita/bigmama-chemioterapia-cancro.html

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