Aggrediscono i carabinieri al posto di blocco, i cittadini intervengono in difesa dei militari

Aumentano a dismisura i casi di aggressioni a danni delle forze dell’ordine, che spesso portano la firma di stranieri, come accaduto a Pisa dove un uomo col passamontagna ha cercato di accoltellare un carabiniere. L’ultimo grave episodio si è verificato ad Atripalda, in provincia di Avellino, dove i carabinieri hanno fermato ad un posto di blocco due giovani extracomunitari per un controllo di routine e dai quali sono stati aggrediti.

L’aggressione ai carabinieri

I carabinieri, durante il controllo stradale in centro città, hanno fermato i due extracomunitari chiedendo loro i documenti. Gli stranieri non solo si sono rifiutati di consegnarglieli, ma hanno anche aggredito i militari e stavano quasi per sopraffarli. La scena si è verificata sotto gli occhi di alcuni passanti, che sono intervenuti a difesa dei carabinieri e nel frattempo sono sopraggiunte altre 4 pattuglie. A fatica i due scalmanati sono stati fermati e identificati, poi denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria per lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale.

Un altro grave episodio si è verificato a Busto Arsizio, dove le forze dell’ordine sono state accerchiate da 30-40 persone per impedire l’arresto di due extracomunitari che minacciavano e importunavano gli automobilisti di passaggio. Ad Atripalda si è invece verificato l’esatto opposto, con la cittadinanza scesa al fianco delle forze dell’ordine.

La furia di Edmondo Cirielli

Edmondo Cirielli, coordinatore della Direzione Nazionale di Fratelli d’Italia, ha definito inaccettabile quanto successo nel paese avellinese, esprimendo solidarietà e vicinanza ai due carabinieri aggrediti da due extracomunitari per un controllo. “Un fatto grave e inaccettabile che merita una risposta adeguata e immediata” – ha tuonato.