I 12 chili di cocaina dal Sudamerica e le dosi preparate in casa: tre uomini arrestati
Lui a trattare con il Sudamerica, ad acquistare. Gli altri a lavorare la sostanza e fare dosi. Tre uomini – un 35enne e un 38enne, cittadini marocchini, e un 66enne, un italiano pensionato – sono stati arrestati nei giorni scorsi dalla polizia con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A bloccarli sono stati gli agenti della VI sezione della squadra mobile, che avevano ricevuto una segnalazione su un giro di presunti pusher attivi a Carugate.
Dopo una serie di appostamenti e verifiche, martedì i poliziotti hanno individuato il condominio sospetto e hanno visto una lancia Ypsilon uscire dal cancello, che è stata seguita fino a quando ha imboccato l’autostrada A4. Poco dopo dallo stesso stabile è uscita una seconda macchina – intestata alla stessa società di noleggio -, che è stata fermata. A bordo c’era il proprio pensionato che detto di avere affittato una casa lì, che poi aveva a sua volta subaffittato a un altro uomo. Anche grazie alla collaborazione dell’azienda di noleggio, gli investigatori poco dopo hanno nuovamente rintracciando la Ypsilon, agganciandola in un parcheggio di Agrate Brianza: all’interno c’era il 35enne, ma soprattutto un panetto di cocaina da un chilo. Così la perquisizione è stata estesa alla casa di Carugate – risultato essere il domicilio dello stesso 35enne – e da lì sono saltati fuori altri 8 panetti di “coca” purissima – peso totale poco più di 8 chili -, verosimilmente arrivata direttamente dal Sudamerica, con un grado di purezza superiore all’80%.
Gli ultimi due tasselli i poliziotti li hanno messi controllando l’abitazione del pensionato a Levate, nella Bergamasca, dove c’erano tre “pezzi” di cocaina già divisi e la residenza ufficiale dell’uomo di 35 anni a Romano di Lombardia, dove è stato fermato un suo connazionale di 39 anni che in quel momento stava confezionando le dosi. Stando alle primi ricostruzioni, è verosimile che il 35enne si occupasse di acquistare la droga e che i due complici lavorassero per lui.
Fonte: https://www.milanotoday.it/cronaca/spaccio-cocaina-carugate-arresti.html