I nuovi ristoranti che aprono a Milano a ottobre 2024

Con l’arrivo dell’autunno, Milano si prepara a una nuova stagione di fermento culinario con una serie di attesissime aperture. Tra i nuovi indirizzi che arricchiranno la scena gastronomica milanese, spiccano proposte che spaziano dalle caffetterie allo street food, passando per osterie e catene di pizzerie già molto apprezzate che arrivano in nuovi quartieri. Sarà un ottobre da segnare in agenda per chi ama esplorare nuove cucine e vivere esperienze gastronomiche di qualità in città. Ecco quali sono i locali da tenere d’occhio.

The Kröfle & Co

A Milano è arrivato il brand spagnolo specializzato in croffle, il dolce ibrido tra croissant e waffle che è virale sui social. Dopo l’apertura sulla Rambla de Catalunya a Barcellona, sbarca a Milano in Piazza Argentina, zona centrale. Qui, oltre a croffle (anche in versione mini) ricoperti con ogni tipo di crema possibile, dal pistacchio al mango ma anche alla Nutella, si possono ordinare specialty coffee, milkshake, frappè e frullati.

Berberè Città Studi

Il Gruppo Berberè apre la sua sesta pizzeria a Milano in zona Città Studi. Matteo e Salvatore Aloe non si fermano e continuano il loro piano di espansione, come ci avevano preannunciato nei mesi scorsi. Una nuova location ma la stessa pizza di sempre: semplice e confortante, farcita con ottime materie prime, leggera e digeribile. E fino a novembre sarà possibile assaggiare anche la nuovissima Fulminacci – mare e monti in edizione limitata, nata dalla collaborazione con il cantautore italiano. Una pizza che riporta al passato ma che guarda al futuro; infatti, si tratta di una tonda vegetariana base cacio e pepe, con funghi misti e alghe nori.

Rāma

I giovani fondatori di Domò, Massimo Sun e Flaminia Ceccarini, aprono a Milano un nuovo cocktail bar ispirato all’Asia. Rāma combina l’accoglienza rilassata di Bali con cocktail orientali, assaggi di sushi e dj set. Dopo il successo del ristorante giapponese Domò a Milano, Roma e Dubai, che ha sfidato i pregiudizi sulla formula “all you can eat”, il duo porta una nuova visione nella mixology milanese. La prima drink list è stata firmata da Riccardo Marinelli e in ogni cocktail è presente lo yuzu.

Da Zero Porta Venezia

Quarto indirizzo milanese che porta l’autentica pizza cilentana in città. Da Zero propone una pizza che celebra i sapori del territorio e le eccellenze locali. Il progetto “Incontro” connette piccoli produttori del Cilento per offrire ingredienti unici, come il pomodoro delle passate fatte in casa, la crema di cipolla di Vatolla e l’origano del Monte Cervati. L’impasto, soffice e ben lievitato è la base di pizze classiche e originali. Oltre alle pizze, come in tutti gli indirizzi del Gruppo, il menu offre specialità napoletane e una selezione di birre artigianali e vini campani.

Onda

Onda è la nuova osteria in zona Porta Genova firmata dallo chef Matteo Rocca e dal giovane imprenditore marchigiano Vincenzo Cacaci, ex Rodi. Una cucina sincera e golosa, che si può provare sia a pranzo che a cena, dove la materia prima è al centro del piatto, come nella Pasta mista e fagioli, astice, la sua bisque, olio alle erbe e alloro. Da bere vini naturali, ma non solo.

Pepèn

Pepèn è una storica paninoteca parmigiana che entro metà ottobre raddoppia a Milano aprendo nel cuore di Porta Venezia, in Via Malpighi 3. Nome noto nella città emiliana, tra le prime e di diritto nell’elenco delle più famose, sceglie dunque il capoluogo lombardo per portare il suo street food fatto di panini e rustici come la leggendaria Carciofa: una specie di pizza farcita con ricotta e carciofi. Oppure il celebre panino con carne di cavallo pesto: il ‘caval pisst’, in dialetto, una preparazione di carne equina macinata cruda, condita con sale, pepe e limone

The Plein Hotel

The Plein Hotel (ne abbiamo parlato qui) è il debutto nel settore dell’hospitality del noto stilista tedesco Philipp Plein. Situato nel prestigioso Palazzo Melzi d’Eril, in zona Turati a Milano, l’hotel di lusso ospita 16 esclusive suite e 4 ristoranti. Tra questi, il ristorante italiano Philipp’s gestito dallo chef Roberto Conti (ex Trussardi alla Scala e ora Executive Chef dietro a Terrazza Duomo 21 e la pizzeria Corner 58), dove verrà servita una pizza al Dom Perignon al prezzo di 1500€. Con un investimento di oltre 40 milioni di euro, il progetto punta a offrire un’esperienza completa con altri outlet di ristorazione: il vegano La Jungle de Plein, il giapponese Sakuro Ba e l’esclusivo beach club The Crystal Beach sul rooftop.

Chiosco Ravizza

Chiosco Ravizza, situato ai margini del Parco Ravizza in zona Bocconi, è un nuovo spazio (di cui abbiamo parlato qui) che combina un’atmosfera rilassata con una proposta culinaria dinamica e internazionale. Vini naturali, cocktail classici e piatti sempre diversi, grazie alla rotazione di chef e ristoratori pop-up, sono al centro dell’offerta. Fondato da tre soci con esperienze diverse nella ristorazione e negli eventi, il chiosco si propone come punto di riferimento per chi cerca un luogo informale dove mangiare, bere e socializzare all’aperto. Eventi culturali, serate a tema e collaborazioni con chef da tutto il mondo arricchiscono l’esperienza.

Joe’s American Smashburger

Joe Bastianich, imprenditore e celebre volto televisivo, annuncia l’apertura del secono locale Joe’s American a Milano, in zona Crocetta-Porta Romana. Joe’s American Smashburger è un sotto brand del più ampio gruppo Joe’s American Factory, che comprende anche i ristoranti dedicati al barbecue. Protagonista in questo caso è il il classico smashburger americano, e in particolare il “patty” – polpetta di carne schiacciata – di Black Angus, schiacciato e croccante, servito in panini XXL con ingredienti come cheddar, bacon e salse segrete.

Chiosco Urbano Milano

In zona Porta Ticinese, in via Tabacchi 19, ha appena aperto un chiosco su strada che sembra avere tutte le caratteristiche per diventare un nuovo luogo di ritrovo del quartiere. Aperto dalla mattina per caffè per caffè e colazioni, il momento clou della giornata è però l’aperitivo a base di cocktail classici, birre e calici di vino. Per chi vuole mangiare qualcosa in più di due stuzzichini, può scegliere da un menu piuttosto ricco composto di crostini, burger, panini, schiacciate e taglieri. Per le farciture si va dai salumi al pulled pork, dall’hummus con verdure al tonno.

Specialty

In zona Bocconi ha appena aperto Specialty, un locale dedicato a caffè specialty, lievitati dolci e salati, succhi e gelato. Nato dalla passione di Alessandro Monego e un gruppo di amici (Vittoria Zampieri, Umberto Burdese e Gian Pietro Beltrando) con esperienze diverse, il progetto unisce l’amore per il food e il caffè con una filosofia di filiera sostenibile. Specialty propone prodotti artigianali attentamente selezionati, come il caffè di Carnera, i lievitati di Crosta e il gelato di Pausa Cream & Bakery. Con un’atmosfera accogliente e un’offerta variegata che copre tutta la giornata, il locale punta a replicare il format con nuove aperture entro il 2026.

Con Mollica o Senza

La catena di panini napoletani apre il suo secondo locale a Milano, questa volta nel quartiere NoLo, in Viale Brianza 15, vicino a Piazzale Loreto. Dopo il successo iniziale della prima sede milanese in Piazza Diaz, Donato De Caprio, salumiere napoletano da 4 milioni di follower, torna con un nuovo indirizzo. Lo spazio è più piccolo e orientato al take-away e delivery, con una finestra da cui vengono serviti i celebri panini, disponibili tutti i giorni dalle 10:30 alle 23:00. In menu le iconiche marenne napoletane, ripiene di salumi, formaggi e sott’oli, che hanno reso virale il brand sui social.

Gòodurie Soresina

Dal 27 settembre, Gòodurie Soresina apre a Milano in via A. di Tocqueville 10, a pochi passi da Corso Como. Nato dall’expertise di Latteria Soresina, il locale celebra le eccellenze dell’agroalimentare italiano, con un focus sui prodotti caseari, trasformando il formaggio in una vera esperienza gastronomica. Questo cheese café, accogliente e contemporaneo, propone piatti come gnocchi al Gorgonzola DOP e baccalà con stracciatella, oltre a taglieri e opzioni per brunch, pranzo e aperitivo. Un concept che unisce bistrot e bottega, dove il formaggio è protagonista, da gustare in loco o portare a casa.