Il ragazzino di 16 anni pagato 20 euro per custodire i soldi della coca: arrestato lo spacciatore

La sua “paga” era di venti euro, a fine serata. Questo il compenso che aspettava di ricevere quando la giornata di lavoro era finita un ragazzino di 16 anni, cittadino marocchino, che custodiva per conto di un connazionale di 32 anni, arrestato dalla polizia, l’incasso dello smercio di cocaina.
L’uomo, disoccupato, con precedenti, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il 32enne ha attirato l’attenzione degli agenti della Squadra investigativa del commissariato Lorenteggio, durante un servizio di controllo in via Segneri avvenuto intorno a mezzanotte. Sono state diverse le vetture che si sono accostate e hanno avvicinato l’uomo che era fermo in strada. Qualche cliente invece lo raggiungeva a piedi. Uno scambio veloce: soldi per una dose di cocaina poi ognuno per la sua strada.
Il ragazzino “tesoriere” del pusher
Lo spacciatore aveva creato anche un nascondiglio per le dosi: quando arrivava il cliente si avvicinava al muro di cinta dello stabile, e vicino alla recinzione metallica prelevava la droga nascosta all’interno di un tubo di metallo. Addosso l’uomo aveva soltanto 80 euro, una cifra forse troppo bassa per l’intensa attività che gl agenti avevano osservato. I soldi infatti li custodiva il minorenne: era stato proprio il giovane ad avvicinarsi più volte, durante la serata, all’uomo. I due si scambiavano qualcosa con dei cenni d’intesa. Ed erano i soldi. Dentro il tubo invece sono state trovate altre due dosi di cocaina.
Fonte: https://www.milanotoday.it/cronaca/minorenne-soldi-cocaina-via-segneri.html