Interrogatori di garanzia, i capi ultras non rispondono al gip
Sono iniziati gli interrogatori di garanzia degli ultras arrestati negli scorsi giorni nell’ambito della maxi inchiesta che ha praticamente azzerato le Curve di Milan e Inter. Le accuse riguardano l’ipotesi di formazione di due diverse associazioni a delinquere, con tanto di estorsioni e traffici illeciti, che per il ramo nerazzurro vedrebbe anche l’infiltrazione della cosca ‘ndranghetista della famiglia Bellocco.
A essere ascoltati per primi dal gip di Milano, Domenica Santoro, questa mattina sono stati Andrea Beretta – capo della Nord già in carcere per l’omicidio di Antonio Bellocco – difeso dall’avvocato Mirko Perlino e il fratello del leader della Sud (Luca), Francesco Lucci difeso dal legale Jacopo Cappetta. Lucci e Beretta si sono avvalsi della fascoltà di non rispondere. Dopo di loro sono stati sentiti Riccardo Bonissi e Lucano Romano, che hanno scelto la stessa formula.
L’inchiesta
Stando a quanto emerso dagli atti dell’inchiesta, gli ultras di Milan e Inter erano riusciti ad allungare le mani su tutti gli affari collegati a club calcistici e allo stadio Meazza. Rivendita dei biglietti a prezzi maggiorati, parcheggi, merchandising e, persino, servizi di beverage nel secondo anello verde e blu. La polizia ha arrestato lunedì mattina 19 persone, tutti ultras, tutti collegati alle due squadre. Tre sono rimasti ai domiciliari, agli altri 16 è toccato il carcere.
Da un lato quelli della Sud, dall’altro quelli della Nord. Tra gli arrestati rossoneri Alessandro Sticco, in “arte” Shrek, Alex Cologno (vero nome Ismail Hagag), Luciano Romano, Fabiano Capuzzo, Christian Rosiello, di recente guardia di Fedez coinvolto nel pestaggio di Cristiano Iovino. Dall’altro lato del Meazza, Beretta – che però è già in carcere, e Marco Ferdico con il padre Gianfranco, Matteo Norrito. E molti altri che saranno ascoltati nelle prossime ore.
Gli interrogatori infatti proseguiranno nel pomeriggio e nella giornata di domani. Anche se la strategia scelta dagli ultras sembra chiara.
Fonte: https://www.milanotoday.it/cronaca/interrogatori-garanzia-ultras.html