l’Alba Berlino rimonta e nel supplementare prevale



Berlino si conferma un parquet stregato per l’EA7 Milano che per il quarto anno consecutivo perde in trasferta al supplementare contro l’Alba (101-105), ultima in classifica e con mezza squadra indisponibile per infortunio.

L’ennesima sconfitta in rimonta subita in stagione dalla squadra di Ettore Messina che, complice una difesa da film horror, butta via 13 punti di vantaggio (55-68 al 26′) prima di cadere all’overtime.

È il successo dell’Alba degli italiani Procida e Spagnolo: l’ala – cercata in estate dalla squadra di Ettore Messina – firma il massimo in carriera con 29 punti; il playmaker scaccia invece le ombre sul tiro da tre (2/4) e aggiunge 9 assist ai 20 punti.

Per confronto: i cinque italiani di Milano segnano 16 punti 10 il solo Tonut. Per Milano non bastano le prove monstre di Mirotic (28 e 10 rimbalzi) e Leday (23), spariti però quando la palla pesava di più.

LA PARTITA

Le triple di Mirotic e LeDay aprono al meglio il match per gli ospiti, che trovano poi anche il primo guizzo di Dimitrijevic per staccare Procida e compagni sul 5-11. Un layup del neoentrato Spagnolo e le triple di Procida e Mattisseck, comunque sia, pareggiano immediatamente i conti per l’ALBA, sebbene poi – con le incursioni di Bolmaro e gli inarrestabili Mirotic e LeDay – Milano piazzi un altro parziale, stavolta di 0-11, interrotto da una serie di belle iniziative di Spagnolo (19-23 dopo 10’). Dopo una bella tripla di Mirotic, Mattisseck replica all’incursione di Brooks per riportare Berlino sul -1, Tonut con una bomba non permette il sorpasso teutonico e poi le folate di Rapieque e Procida valgono la nuova parità sul 31-31.

Un floater a segno di Dimitrijevic, un gioco da tre punti di Mirotic e due canestri consecutivi di un concreto Tonut, comunque sia, rilanciano l’EA7 Emporio Armani, che si porta avanti in doppia cifra sul +10. Il canestro con fallo subito di Procida del 34-41 sblocca l’ALBA, il quale poi trova verve offensiva grazie alle giocate di Spagnolo sul pick and roll con Williams, replicando ai guizzi di talento di Bolmaro e Dimitrijevic (40-48). Al termine del tempo, Bolmaro schiaccia il nuovo +10, Williams manda a bersaglio una bomba e poi una serie di liberi firmati da LeDay fa scappare l’Olimpia sul 43-55 dopo 20’ di partita.

Procida inaugura al meglio la ripresa, mettendo in mostra le proprie abilità sia in difesa (con un recupero) che in attacco (con una bomba e una bella virata nel pitturato), permettendo assieme a Spagnolo la risalita dei gialloblu sul 52-57. L’EA7 Emporio Armani è però cinica nel punire gli errori avversari, capitalizzando dall’altra parte con Causeur, Dimitrijevic e il gioco da tre punti di LeDay del 55-68. Con una tripla di Mattisseck e la presenza a rimbalzo in attacco di Williams, i tedeschi si riportano sotto la doppia cifra di svantaggio, Mirotic e LeDay sono inarrestabili però in velocità e una bomba di Ricci annulla un tap-in di Procida in contropiede (69-77 dopo 30’).

L’ALBA però non vuole mollare e lo dimostra con uno step-back vincente di Mattisseck e il recupero di Procida del -5, Williams ribatte a Bolmaro sotto i tabelloni e poi i canestri facili in contropiede di Rapieque e Mattisseck rimettono Berlino a un solo possesso di distanza (80-83 a 4’ e mezzo dalla fine). Un importante jumper di Mirotic scuote l’Olimpia, Williams dalla lunetta replica a LeDay e Spagnolo firma il palleggio arresto e tiro dell’84-86 a 2’ e mezzo dal termine. Causeur allora sigla l’appoggio mancino fondamentale che rimette due possessi pieni tra le squadre, un appoggio di Williams tuttavia ne annulla immediatamente gli effetti e firma i liberi dell’88-90 a 90” dalla fine.

Sale quindi in cattedra Dimitrijevic per Milano, Spagnolo appoggia però il -2 a tabellone e poi dà a Schneider i due liberi che valgono la parità a quota 92 con 34” ancora sul cronometro. Le responsabilità per l’Olimpia se le prende Mirotic, che però sbaglia un tiro in step-back e un errore di Spagnolo dall’arco porta la partita all’overtime.


A seguito di un botta e risposta a cronometro fermo tra Mirotic e Williams, Procida realizza un gioco da tre punti e una bomba di Schneider scrive il 100-94 a tabellone. Una coppia di liberi di Tonut interrompe l’emorragia dell’Olimpia ma gli errori di Mirotic e Tonut permettono a Mattisseck di segnare la tripla che chiude la contesa. Infatti, i liberi di Mirotic e una bomba di Mannion infatti vengono vanificati dai liberi decisivi di Procida. Finisce 105-101.

IL TABELLINO

ALBA Berlin 105 – 101 EA7 Emporio Armani Milan (dopo un tempo supplementare) Parziali: (19-23, 24-32, 26-22, 23-15, 13-9)

Arbitri: Borys Ryzhyk, Milivoje Jovcic, Aare Halliko

ALBA Berlin: Procida 29, Grosber 0, Spagnolo 20, Nufer 0, Mattisseck 21, Schneider 8, Samar 0, Doerries 4, Rapieque 23, Williams 23. Coach: Israel Gonzalez

EA7 Emporio Armani Olimpia Milano Dimitrijevic 14, Mannion 6, Causeur 6, Tonut 10, Bolmaro 6, Brooks 5, Leday 23, Ricci 3, Flaccadori ne, Caruso 0, Mirotic 28, McCormack 0. Coach: Ettore Messina



Fonte: https://www.milanotoday.it/sport/basket/euroleague-lba-olimpia-mastica-amaro-l-alba-berlino-rimonta-e-nel-supplementare-prevale.html

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