Omicidio in campagna, il cerchio si stringe. Fermato 45enne

La comunità di Galatone è ovviamente ancora sconvolta per l’omicidio in campagna che ha visto la morte di Sebastiano Danieli, un pensionato di 65 anni, trovato senza vita nel suo terreno alla periferia del paese nel pomeriggio di ieri, martedì 11 febbraio. L’uomo è stato colpito mortalmente, con più colpi, da un’ascia, e le indagini hanno subito portato all’arresto di Cosimo Loiola, 45enne, suo vicino di proprietà terriera, con il quale da tempo vi erano tensioni per questioni di confini. A scoprire il corpo, nella giornata di ieri, è stato un passante che ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, ma per la vittima non c’era più nulla da fare. Il cadavere, con una profonda ferita alla testa, è stato trasferito presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove venerdì 14 febbraio verrà eseguita l’autopsia dal medico legale Alberto Tortorella. Le indagini, condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo di Lecce e della Compagnia di Gallipoli, hanno rapidamente individuato il principale sospettato.
Omicidio in campagna, 45enne non confessa e sarà ascoltato

Si tratta del vicino di proprietà terriera, come detto, della vittima, con cui i rapporti erano tesi da tempo. L’uomo è stato fermato nella notte e condotto in caserma, mentre l’arma del delitto è stata rinvenuta nella sua abitazione. Nonostante le evidenze raccolte dagli inquirenti, il 45enne non ha confessato e avrà la possibilità di esporre la propria versione dei fatti davanti al giudice per le indagini preliminari, Tea Verderosa, nel corso dell’udienza di convalida del fermo. Il paese è profondamente scosso da questo omicidio in campagna e da questa tragedia, soprattutto perché Sebastiano Danieli era una figura molto conosciuta e apprezzata. Ex dipendente di un mobilificio, da sempre appassionato di musica, era un membro storico della banda cittadina. Il sindaco Flavio Filoni ha espresso il cordoglio dell’intera comunità, ricordando Danieli come un uomo dedito alla famiglia, lavoratore instancabile e musicista appassionato. La vittima lascia la moglie, due figli e i nipoti, ai quali era particolarmente legato.