Quattro gattini imprigionati in un tubo nel giardino dell’ospedale e salvati

Erano bloccati all’interno di un tubo di scolo dell’acqua piovana. Miagolavano e cercavano di muoversi tra i detriti che all’interno del condotto gli bloccavano la strada. Protagonisti della brutta avventura sono stati quattro gattini di appena quaranta giorni salvati dai dipendenti dell’ospedale di Cernusco sul Naviglio e dai vigili del fuoco del distaccamento di Gorgonzola.

Tutto è iniziato nella mattina di domenica 4 maggio, quando alcuni addetti alle cucine della struttura hanno sentito dei deboli miagolii da un’area esterna, nei pressi della lavanderia. L’ospedale ospita nei suoi giardini una colonia felina regolarmente censita, composta da circa 18 gatti, seguiti con dedizione da due dipendenti: Giovanna, dell’amministrazione, e Paola, operatrice in pediatria. Sono loro il punto di riferimento per ogni emergenza a “quattro zampe”. E una di loro è intervenuta anche quella mattina e ha contattato i pompieri.

Il salvataggio

Sul posto sono intervenuti i pompieri che hanno dovuto aprire una grata per togliere i detriti, per poi far scorrere delicatamente un filo d’acqua, spingendo i mici verso l’uscita. Per salvare gli altri due fratellini, bloccati in una curva del tubo, i vigili del fuoco hanno dovuto smontare un’intera sezione di tubazione, pezzo per pezzo. Erano tutti salvi. I quattro fratellini – due maschietti e due femminucce, tutti bianchi e tigrati – sono stati accolti e accuditi dall’Enpa di Monza e poi affidati a una volontaria dell’Asilo dei Cuccioli. Le due femmine (battezzate Laa-Laa e Po) e i maschietti (Tinky Winky e Dipsy) quando compiranno due mesi, se le condizioni di salute lo consentiranno, saranno sottoposti alla vaccinazione. Poi potranno essere adottabili (e per la procedura sarà necessario mettersi in contatto con l’Enpa di Monza).