“Sto arrivando a prendere il caffè, paghi tu?”, lo spacciatore che incassava con le carte ricaricabili i soldi delle dosi

Due spacciatori in manette nella stessa via, in poche ore. Dopo l’arresto di un 32enne marocchino accusato di detenzione ai fini di spaccio in concorso con un ragazzino di 16 anni, suo connazionale, denunciato per lo stesso reato, in via Segneri i poliziotti del commissariato di via Primaticcio hanno fermato anche un uomo di 63 anni.

I sospetti degli investigatori da un po’ si erano concentrati sull’uomo e giovedì pomeriggio gli agenti hanno effettuato un controllo in via Segneri. A casa sua, i cani antidroga hanno trovato alcuni involucri di cocaina, un bilancino di precisione, un quaderno con nominativi, cifre e numeri di telefoni cellulari. 

Dalle chat poi è emerso che l’uomo fissava appuntamenti per un caffè e invece consegnava dosi di droga in cambio di pagamenti su carte ricaricabili. Anche per lui sono scattate le manette.