tutti i luoghi da visitare a Milano


Torna il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese con l’apertura a contributo libero di 750 luoghi speciali in 400 città. Sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI in 400 città, grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari attivi in tutte le regioni. Un appuntamento entrato ormai nelle agende e nei cuori degli italiani, caratterizzato da una straordinaria partecipazione popolare – più di 13 milioni di visitatori in 32 edizioni – segno di quanto sia riconosciuta la missione educativa del FAI, che dal 1975 si impegna a raccontare e valorizzare le meraviglie e i tesori nascosti che ci circondano, promuovendone la conoscenza, la cura e la tutela da parte della collettività.

Una grande festa all’insegna di arte, cultura e natura che quest’anno coincide con il cinquantenario della nascita del FAI. Un traguardo importante, che verrà celebrato con l’apertura di 750 luoghi speciali, da nord a sud della Penisola, molti dei quali insoliti e normalmente inaccessibili oppure poco conosciuti e valorizzati, a cui si potrà accedere grazie a visite a contributo libero. Ad ogni visita sarà possibile sostenere la missione e le attività della Fondazione con una donazione.

A Milano

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A Milano: Torre Libeskind (ingresso dedicato agli iscritti FAI), edificio progettato dall’architetto statunitense Daniel Libeskind e costruito tra il 2015 e il 2020, soprannominato il Curvo per via della sua forma e che con le torri Isozaki e Hadid completa il centro direzionale di CityLife; il settecentesco Palazzo Clerici, dimora dei Clerici e dal 1941 sede dell’ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale), che custodisce una splendida galleria affrescata nel 1741 da Giambattista Tiepolo, con arazzi del fiammingo Jan Leyniers II e la boiserie di Giuseppe Cavanna.

In Lombardia

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Ancora in Lombardia: a Brescia visite al Centro Culturale MITA, che ospita la collezione di tappeti antichi della Fondazione Tassara, la più grande raccolta privata al mondo con oltre milletrecento manufatti provenienti da Asia, Europa e Africa, e al nuovo Teatro Borsoni, inaugurato a settembre 2024, nato dalla trasformazione di un edificio industriale e simbolo della rigenerazione urbana dell’area in cui si trova; a Como sarà eccezionalmente visitabile l’Asilo Sant’Elia, capolavoro di architettura razionalista progettato tra 1934 e 1936 da Giuseppe Terragni, per anni in stato di abbandono, ma dove inizierà a breve il cantiere di restauro; a Pavia invece si potrà scoprire il Seminario Vescovile e il gioiello che racchiude: la Cappella del Santissimo Salvatore, uno dei più raffinati esempi di architettura e pittura lombarda dei primi anni del Cinquecento.

Grazie al FAI, ad aprire le porte e a svelare le loro storie inedite e inaspettate saranno palazzi, ville, castelli, teatri, luoghi dell’educazione, chiese e collezioni d’arte, esempi di archeologia industriale e siti produttivi, ma anche laboratori artigiani, fari, cantieri navali e persino un piccolo aeroporto civile, a cui si aggiungeranno itinerari in borghi storici, percorsi in aree naturalistiche, orti botanici e parchi urbani e speciali visite sul tema della sostenibilità. Verranno inoltre riaperti alcuni luoghi particolarmente apprezzati e visitati nelle scorse edizioni.

Le Giornate FAI di Primavera chiuderanno la Settimana Rai dedicata ai Beni Culturali in collaborazione con il FAI dal 17 al 23 marzo. L’evento si svolgerà con il Patrocinio della Commissione europea, del Ministero della Cultura e di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane. Grazie di cuore alle 133 Delegazioni, 106 Gruppi FAI, 94 Gruppi FAI Giovani e 14 Gruppi FAI Ponte tra culture, e a tutti i volontari attivi in Italia. Un ringraziamento anche ai 16.000 Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti, che hanno l’occasione di accompagnare il pubblico in visita nei luoghi aperti dal FAI nel loro territorio, sentendosi direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della loro comunità.



Fonte: https://www.milanotoday.it/social/giornate-fai-di-primavera-2025-milano.html

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