una coppia di inglesi sporge denuncia

Non ci sarebbero solo la studentessa belga di 20 anni e i suoi amici tra le vittime delle aggressioni avvenute a Capodanno in piazza Duomo a Milano. Secondo quanto appreso dalla testata belga Sudinfo, altri due ragazzi, una coppia di inglesi che aveva conosciuto il gruppo di Liegi nel pomeriggio del 31 dicembre, ha sporto denuncia. 

Come riporta il giornale belga i due sono “una ragazza e il suo compagno” che “si sono presentati alla polizia” dopo l’accaduto. Sudinfo lo rivela proprio nel giorno in cui la 20enne di Liegi è stata interrogata alla presenza degli agenti di polizia di Milano. Nei giorni scorsi la giovane aveva raccontato l’accaduto al quotidiano La Meuse, spiegando: “Quel che mi è capitato mi segnerà per tutta la vita”. 

Il ‘taharrush gamea’

La procura di Milano ipotizza che le aggressioni fisiche e sessuali possano essere riconducibili al fenomeno della ‘taharrush gamea’, molestie collettive in segno di disprezzo per le donne. “Non abbiamo presentato denuncia in Italia direttamente perché sul momento non ci rendevamo conto della gravità dei fatti”, ha spiegato la 20enne. “Visto che avevamo il volo di ritorno l’indomani, avevamo solo una giornata per renderci conto di tutto. Eravamo sotto choc e abbiamo passato il primo di gennaio a parlare tra noi per metabolizzare tutto quanto. Non ci è proprio venuto in mente”. “Ho deciso io di parlarne, i miei amici mi seguono dietro le quinte. Siamo tutti insieme ma ci metto io la faccia”, ha concluso.