Arriva la patente nautica per guidare barche a motore a 16 anni. Corsi, quiz e limiti

ROMA – Con il perfezionamento del decreto dirigenziale è stata finalmente ufficializzata la nascita della patente nautica D1, ovvero la nuova abilitazione dedicata ai più giovani, che potranno così cimentarsi con la navigazione a motore già dai 16 anni. Un traguardo atteso da anni e fortemente voluto da Unasca, l’Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica, che ha accolto favorevolmente la pubblicazione del decreto direttoriale emanato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Adesso, a partire dai primi del mese di giugno saranno avviati i corsi dedicati alla preparazione del conseguimento della nuova patente D1. Con il “patentino” nautico sarà quindi possibile navigare di giorno fino a 6 miglia dalla costa con natanti fino a 10 metri di lunghezza e moto d’acqua, con motori fino a 115,6 cavalli (85 kW). La firma del decreto da parte della direttrice generale per il Mare, il trasporto marittimo e le vie d’acqua interne, Patrizia Scarchilli, completa l’iter iniziato con il decreto di novembre, rendendo operativa la nuova patente grazie alla pubblicazione dell’elenco ufficiale dei quiz.
“La D1 è una conquista per la sicurezza e la formazione dei diportisti – ha sottolineato Alfredo Boenzi, segretario nazionale autoscuole Unasca – un primo passo verso una nautica più consapevole, formata e responsabile. Oggi è possibile navigare senza alcuna abilitazione con motori fino a 40,8 cavalli, ma la D1 rappresenta una nuova opportunità: offrire accesso a mezzi più performanti a chi sceglie volontariamente di formarsi, anche in assenza di obblighi”.“Ci auguriamo – ha aggiunto Tommaso Boccanfuso, responsabile nazionale scuole nautiche Unasca – che questo titolo possa attrarre soprattutto i più giovani, offrendo loro competenze reali. È anche uno strumento per avvicinare alla formazione tanti diportisti ‘fai da te’ che oggi vanno in mare senza alcuna preparazione”.
Unasca, promotrice della riforma già dal 2019, si conferma protagonista del rinnovamento della nautica italiana, con un impegno concreto su formazione, sicurezza e accessibilità. La prova per il conseguimento della patente nautica D1 prevede 15 domande con 3 risposte tra le quali scegliere la risposta esatta ed è considerata superata se il candidato fornisce almeno 12 risposte esatte in un tempo massimo di 30 minuti.