“Confido nella collaborazione dei cittadini”
Capitale italiana della cultura, la palla passa da Pesaro ad Agrigento. La cerimonia si è tenuta oggi pomeriggio nel contesto dell’evento “Coltiva la Capitale” nell’auditorium Scavolini.
Assente, a sorpresa, il ministro della Cultura Alessandro Giuli, mentre sul palco tra gli altri c’era, oltre il sindaco Franco Micciché, il sottosegretario di Stato per la Cultura, l’onorevole Gianmarco Mazzi, e Matteo Ricci, europarlamentare, vice presidente della Commissione trasporti e turismo ed ex sindaco di Pesaro. Molti i sindaci in platea, tra cui Rodolfo Ziberna, primo cittadino di Gorizia – Nova Gorica, Capitale europea della cultura 2025.
Tanti i momenti anche artistici che hanno arricchito la manifestazione, come quello del noto attore marchigiano Neri Marcorè, che ha piacevolmente intrattenuto il pubblico per qualche minuto.
“Pesaro è una città meravigliosa e accogliente, come Agrigento, che affonda da sempre le sue radici nella cultura dell’accoglienza – ha detto il sindaco Franco Micciché -. Pesaro e i pesaresi sono un esempio da seguire. Noi, lungo lo stesso tracciato, siamo felici e pronti ad abbracciare questa bellissima e straordinaria sfida e opportunità che, auspichiamo, possa rendere onore e riconoscimento internazionale alla nostra bellissima terra, da sempre porta del Mediterraneo e crocevia di popoli e culture diverse. Confido nella collaborazione dei cittadini, uniti dall’abbraccio più bello, quello di Capitale italiana della Cultura 2025”.