ha pagato gli interventi chirurgici di 120 bambini nigeriani- Corriere.it


di Alessandro Vinci

A quattro giorni dall’esordio dell’Inghilterra ai Mondiali in Qatar, lo ha rivelato sui social la onlus BigShoe. «Vedere i bimbi e i loro genitori contenti mi rende felice – ha dichiarato il calciatore dell’Arsenal –. Voglio fare sempre di più»

Pur dovendo ancora debuttare ai Mondiali in Qatar, Bukayo Saka ha già trovato il modo di strappare applausi. Ad appena quattro giorni dall’esordio nella competizione della sua Inghilterra (lunedì alle 14 italiane contro l’Iran), la onlus BigShoe
ha infatti reso noto giovedì sui social che il classe 2002 in forza all’Arsenal ha finanziato 120 interventi chirurgici pediatrici svoltisi il mese scorso in Nigeria, Paese di provenienza dei genitori.

A quanto si apprende, le operazioni rese possibili dalla generosità del calciatore (e coordinate da un’equipe di cinque medici) hanno avuto luogo nella città di Kano, la seconda più popolosa della vasta nazione africana, e hanno riguardato minori affetti da patologie quali «ernie inguinali e tumori al cervello». A testimoniarlo, le immagini del video con cui BigShoe ha accompagnato l’annuncio dell’iniziativa.

«Sono molto legato alla Nigeria – ha dichiarato Saka (ben noto alle nostre latitudini per l’iconica trattenuta subita da Chiellini durante la finale di Euro 2020) –. Per me è molto importante usare le mie capacità per avere un impatto positivo e che ogni bambino abbia le stesse opportunità di realizzare i propri sogni». Per questo – ha aggiunto – «vedere i bambini e i loro genitori contenti mi rende felice». E potrebbe non essere finita qui: «Voglio fare sempre di più e aiutare quanti più bambini possibile – ha infatti concluso –. Mi sento fortunato a essere in una posizione in cui posso contribuire a rendere la loro vita più facile e migliore attraverso questi interventi».

Si tratta di parole che ricordano quelle di uno dei più illustri assenti del Mondiale: la star di Senegal e Bayern Monaco Sadio Mané, che nel 2019 aveva raccontato di impiegare parte delle sue entrate per sostenere economicamente i connazionali in stato di povertà. Sempre a proposito di ex Premier League, a collaborare di recente con BigShoe a supporto del proprio Paese d’origine è stato anche il centrale difensivo tedesco del Real Madrid Antonio Rüdiger, che ha deciso di donare tutto ciò che guadagnerà da Qatar 2022 ai bambini della Sierra Leone. Dal 2006 a oggi l’ente benefico ne ha aiutati oltre 1.600 in tutto il mondo. Si vedrà se aderire ai suoi progetti solidali si rivelerà, oltre che un’azione meritoria, anche un portafortuna in vista dell’imminente torneo iridato.

18 novembre 2022 (modifica il 18 novembre 2022 | 14:51)





Fonte: https://www.corriere.it/sport/calcio/22_novembre_18/saka-nigeria-operazioni-bambini-69b188c6-6726-11ed-b05a-06c1012dfe21.shtml

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