Il play Flavio Gay approda al Ravenna Basket: “Siamo una squadra nuova e stiamo crescendo giorno dopo giorno”
Nella tarda mattinata di giovedì 5 settembre, alle 12,15, nella sede della Nuova Olp, a Ravenna, è stato presentato alla stampa e alla città il nuovo play della squadra giallorossa, Flavio Gay, visto tra le fila del Cassino la passata stagione cestistica.
La conferenza s’è svolta alla presenza del direttore generale del Ravenna Basket, Lorenzo Nicoletti, del coach Andrea Gabrielli e dell’amministratore delegato della Nuova Olp, Gabriele Mazzotti.
Flavio Gay, classe 1998, s’è detto subito orgoglioso di essere approdato al Basket Ravenna sia in virtù di ciò che la città bizantina rappresenta per la pallacanestro, sia per chi lo ha preceduto tra le fila del club giallorosso. Gay ha dichiarato: “Disputeremo un campionato prestigioso e ci stiamo impegnando per dare il massimo. Mi sto trovando bene con i compagni di squadra e con l’allenatore e stiamo lavorando duro perché siamo consapevoli di affrontare squadre toste. Sicuramente butteremo sempre il cuore oltre l’ostacolo per ottenere il miglior risultato possibile”.
Riguardo le recenti amichevoli disputate, l’ultima delle quali contro Faenza, Gay ha asserito: “Sono un po’ mancate le gambe in questa fase perché proveniamo da settimane in cui il carico è stato non indifferente. Penso che nei match disputati sino ad ora abbiamo fatto delle buone prestazioni, anche se c’è ancora molto lavoro da fare. La nostra è una squadra nuova e ci sono solamente tre giocatori dell’anno scorso che ci stanno indirizzando. Stiamo lavorando per essere pronti alla partita del 29 settembre. Tra l’altro ci tenevo a giocare bene contro Faenza che è la città dove vivo e nella quale ho militato da piccino”.
Con i compagni di squadra Gay ha un buon rapporto, in particolare con Brigato: “Conosco tutti i miei compagni di team perché ci ho giocato contro in passato. Tra di loro vedo in “Briga” un tiratore micidiale che difende fino alla morte”.
Forse non tutti sanno che Flavio Gay è un grande appassionato di basket statunitense e vede in Kobe Bryant un idolo: “Innanzitutto amo la pallacanestro oltre ad essere un giocatore. Sono molto affezionato alla figura di Kobe Bryant e riguardo spesso le sue immense giocate. Purtroppo non è più tra noi, ma è come se lo fosse. LeBron James è un altro grandissimo del basket che adoro, in particolare per come affronta le partite”.
Coach Gabrielli ha speso parole importanti riguardo al nuovo acquisto del Ravenna, Flavio Gay: “E’ un giocatore che conosco bene perché l’ho affrontato diverse volte in passato, ma come avversario. Come player mi ha dato filo da torcere e spero che ora lo dia ai nostri avversari! (sorride). Attualmente Gay si sta allenando bene con la squadra che, essendo nuova, stiamo costruendo con il tempo. Le caratteristiche principali che apprezzo in Flavio sono l’essere un giocatore offensivo e molto smaliziato in difesa. Tutti noi nel team dobbiamo conoscerci meglio dentro e fuori dal campo e penso che Gay avrà un ruolo fondamentale all’interno della squadra”.
Riguardo al lungo campionato che aspetta il Basket Ravenna, coach Gabrielli è consapevole che gli avversari saranno tanti e tosti: “Nelle amichevoli alcuni giocatori hanno reso in modo differente e questo è un bene probabilmente. Alcuni giocatori hanno dato qualcosa in più del previsto in termini di cifre e, considerando la lunghezza del campionato, non guasta. Sto riscontrando una situazione paritaria a livello di impegno da parte dei giocatori e stiamo cercando di capire prima possibile il metodo di gioco a noi più congeniale in attacco e come muoverci in difesa. Gli allenamenti che abbiamo svolto sino ad ora sono stati importanti. Vedo almeno 7-8 squadre in grado di impensierirci…e non dimentichiamo che nel girone Sud ci sono tre squadre retrocesse dalla serie A che faranno di tutto per tornare nella massima serie. Dal canto nostro guardiamo a noi stessi per trovare un’identità offensiva, societaria e creare un ponte di comunicazione tra staff e giocatori. Non ci concentreremo contro avversari specifici, ma senza dubbio alcune partite hanno un peso diverso rispetto ad altre in calendario”.
In chiusura Lorenzo Nicoletti ha ringraziato i tifosi del Basket Ravenna per essersi recati alle partite amichevoli e per aver partecipato alla cena dei leoni bizantini svoltasi a Ponte Nuovo. “E’ stata una bella serata -afferma Nicoletti- Un evento ricco di energia che i ragazzi sono sicuro porteranno con loro stessi. I bimbi presenti hanno fatto foto e ricevuto autografi dai giocatori. Al momento contiamo circa 200 abbonati e prevediamo di aumentare il numero. Intanto grazie a tutti loro”.
La carriera di Flavio Gay:
Il giocatore ha fatto il suo esordio in serie B a soli 16 anni con il Derthona Basket, ma è l’anno successivo quello in cui inizia ad avere minuti importanti. Con il College Basket Borgomanero infatti, fa la sua prima esperienza in Serie C realizzando 9,3 punti di media. Nella stagione successiva si divide tra campionato Under 18, serie B e campionato C Gold. Proprio in quest’ultimo mette a segno 19,6 punti di media, con un massimo di 32 in un singolo incontro. Nell’annata 2016/2017 avviene il definitivo salto di categoria nel campionato di serie B, grazie al Valsesia Basket. Nei due anni successivi, Gay passa da Barcellona Pozzo di Gotto, Faenza ed infine Pescara, dove contribuisce al raggiungimento della promozione in A2. Nel 2019 Gay sceglie di giocare a Cecina, in quella che si rivelerà una delle migliori stagioni della sua carriera dal punto di vista personale, facendo registrare 22,6 punti, 8,5 rimbalzi e 5,2 assist in poco più di 34 minuti di gioco. Grazie all’ottima prestazione in entrambe le metà campo, ottiene la sua prima chiamata in serie A2, più precisamente a Capo d’Orlando, dove cresce nell’arco della stagione, passando dagli 8 punti di media della prima fase ai 12,4 della seconda. La stagione successiva, iniziata sempre nella squadra siciliana, termina a Jesi dove realizza 12,3 punti nel campionato di serie B. Nelle ultime due stagioni è stato uno dei giocatori chiave della Virtus Cassino, permettendo alla sua squadra di raggiungere la salvezza in entrambe le occasioni.