Il presidente cinese Xi in visita in Malesia, il premier Anwar lo accoglie in aeroporto

Il presidente cinese Xi Jinping è arrivato oggi a Kuala Lumpur, seconda tappa di un tour nel sud-est asiatico che giunge in un momento segnato dall’acuirsi della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina che rischia di ridisegnare gli equilibri globali. Ad accoglierlo all’aeroporto internazionale della capitale malese è stato il primo ministro Anwar Ibrahim, sotto una leggera pioggia e con ingenti misure di sicurezza in città. “In questa visita auspico di approfondire ulteriormente la nostra amicizia tradizionale, rafforzare la fiducia politica reciproca, promuovere la cooperazione nella modernizzazione e sviluppare la comunità Cina-Malesia con un futuro condiviso”, ha dichiarato Xi in un messaggio diffuso in inglese dall’ambasciata cinese a Kuala Lumpur. Si tratta della seconda visita ufficiale del presidente cinese in Malesia da quando ha assunto la carica nel 2013, a seguire quella del premier Anwar a Pechino nel novembre 2024. “È un onore per la Malesia essere stata scelta per la visita del presidente Xi, con l’obiettivo di consolidare i legami bilaterali”, ha scritto Anwar in un post sui social.

Alla vigilia della visita, Xi ha firmato un editoriale pubblicato su tre principali testate malesi, nel quale ha rilanciato la necessità di una governance globale più equa e multilaterale, fondata sul diritto internazionale e sul ruolo delle Nazioni Unite. Il presidente cinese ha anche ribadito l’importanza di mantenere aperte e stabili le catene globali di approvvigionamento e promuovere un sistema commerciale multilaterale. La visita arriva a pochi giorni dalla decisione dell’amministrazione del presidente Usa Donald Trump di sospendere per 90 giorni l’introduzione di nuovi dazi “reciproci”, dopo aver innalzato i dazi sulle importazioni dalla Cina fino al 145 per cento. Pechino ha risposto con un aumento dei dazi sui prodotti statunitensi. Prima della sospensione, gli Stati Uniti avevano colpito con dazi particolarmente elevati diverse economie del sud-est asiatico: il 49 per cento per la Cambogia, il 46 per il Vietnam e il 24 per la Malesia. Proveniente dal Vietnam, dove ha criticato implicitamente “le imposizioni unilaterali” dell’amministrazione Usa, Xi si recherà in seguito in Cambogia, ultima tappa del tour con cui Pechino punta a rafforzare la propria immagine di attore stabile e responsabile a livello internazionale. Domani, 16 aprile, Xi incontrerà il re della Malesia, Ibrahim Iskandar, presso il palazzo reale Istana Negara. Nel pomeriggio è previsto un colloquio con il primo ministro Anwar presso il complesso di Seri Perdana, a Putrajaya. I due leader firmeranno una serie di memorandum d’intesa e accordi bilaterali.

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