“In Tunisia c’è un rischio islamizzazione, non possiamo permetterlo”




L’emergenza di queste ore “si chiama Tunisia“, perché “c’è un rischio islamizzazione e il contagio in altri paesi africani, non ci possiamo permettere questo nel Mediterraneo”. Lo ha detto il Ministro degli esteri Antonio Tajani, intervenendo in videocollegamento all’ inaugurazione della VIII edizione nazionale della scuola politica della Lega. La Tunisia “aveva raggiunto il suo equilibrio, però ora è sull’orlo del collasso finanziario. Come Italia stiamo lavorando affinché il fondo monetario internazionale e la banca mondiale diano i soldi alla Tunisia” ha spiegato il ministro, osservando che il fondo internazionale con il sostegno degli Stati Uniti “dicono che prima occorrono le riforme tutelando i diritti delle persone e poi bisogna dare i soldi” invece i Tunisini “chiedono prima i soldi”.

L’Italia propone di dare “una prima tranche di soldi, poi se ci sono riforme diamo le altre”. Per il ministro infatti “non si può abbandonare la Tunisia o rischiamo i fratelli musulmani” per questo in Africa “dobbiamo investire di più, non possiamo lasciarla ad una sorta di colonizzazione – ha aggiunto Tajani – abbiamo il dovere politico di essere presenti come italiani e Unione europea”. “Occorre un piano Mattei che permette un vero aiuto, favorendo una crescita e uno sviluppo di questo continente. Non possiamo lasciarla in mano a russi e cinesi” ha concluso il ministro.

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Fonte: https://www.agenzianova.com/news/migranti-tajani-in-tunisia-ce-un-rischio-islamizzazione-non-possiamo-permetterlo/

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