Iraq, il ministro della Difesa: Ritiro delle forze della coalizione in due fasi nel 2025 e nel 2026
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Le commissioni militari di alto livello dell’Iraq e degli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo sul ritiro delle forze della coalizione nell’arco di due anni, concordando sulla trasformazione dei legami in una partnership di sicurezza sostenibile. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa iracheno, Thabet Al Abbasi, in un’intervista all’emittente saudita “Al Arabiya”.
“È stato concordato di porre fine alla missione dell’alleanza in due fasi. La prima fase inizia quest’anno e continua fino al 2025, mentre la seconda fase termina nel 2026”, ha spiegato il ministro. “L’annuncio del ritiro è stato rinviato a causa delle circostanze nella regione e delle elezioni statunitensi”, ha chiarito, anticipando che nei prossimi giorni a Washington sarà firmata l’intesa per il ritiro delle forze della coalizione, giunte in Iraq con l’obiettivo di sostenere il Paese nella lotta allo Stato islamico.
Per quanto riguarda le tensioni nella regione dopo l’attacco del movimento islamista palestinese Hamas in Israele il 7 ottobre scorso e il conseguente avvio dell’operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza, il ministro ha sottolineato che i contatti avuti dal governo iracheno hanno svolto un ruolo importante nell’evitare l’espansione del conflitto nella regione.
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