La Liguria punta sullo sviluppo dell’economia circolare

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Cinque milioni di euro, in parte a fondo perduto, per favorire lo sviluppo dell’economia circolare sul territorio ligure. È quanto stanzia la Regione Liguria, con un bando che sarà attivo dall’1 luglio e arriverà, così, alla sua quinta edizione. Le domande presentate nelle precedenti quattro sono 95, con un contributo complessivo richiesto di 13,48 milioni, di cui, a oggi, sono stati erogati 10,2 milioni. Il bando, spiega Alessio Piana, consigliere delegato allo Sviluppo economico di Regione, «ha lo scopo di favorire gli investimenti delle micro, piccole e medie imprese liguri in economia circolare».

Si tratta, sottolinea Piana, «della quinta misura dedicata a questa finalità e dimostra quanto l’amministrazione sia impegnata ad accompagnare le imprese verso uno sviluppo veramente sostenibile, che riduca gli sprechi di lavorazione e che trasformi scarti e rifiuti in beni preziosi da re-immettere nella catena di produzione».

Copertura massima del 100%

La misura (che rientra nell’azione 2.6.1 del Pr Fesr 2021-2027) disporrà, come si è accennato, di una dotazione economica di 5 milioni e consentirà, fino a esaurimento risorse, e comunque non oltre il 30 ottobre, di richiedere agevolazioni, in parte a fondo perduto e in parte a finanziamento agevolato, a copertura massima del 100% degli investimenti effettuati, per convertire l’attività d’impresa da un approccio lineare a uno circolare.

I progetti devono essere compresi tra i 25mila e i 350mila euro. Sono ammissibili iniziative materiali sul ciclo produttivo di beni utili a razionalizzare l’uso delle materie prime, a valorizzare i rifiuti e i sottoprodotti industriali e la loro reimmissione nella catena del valore, a migliorare l’efficienza della produzione tramite la riduzione del consumo di risorse e gli scarti di lavorazione e a favorire il recupero, il trattamento e la riciclabilità dei prodotti mediante il disassemblamento delle componenti.

Ammissibili sono anche iniziative immateriali, quali studi o servizi complementari o preparatori alle azioni da intraprendere. Purché non conclusi, possono rientrare nel bando anche gli interventi avviati dal 27 luglio 2024. Le domande potranno essere presentate sul sito della Filse, la finanziaria della Regione Liguria (nella sezione “Bandi on line”), dall’1 luglio al 30 ottobre 2025.