La Polizia di Stato di Ravenna arresta due latitanti nelle ultime 24 ore

Nelle ultime 24 ore, la Polizia di Stato di Ravenna ha portato a termine due operazioni che hanno condotto all’arresto di altrettanti latitanti, entrambi destinatari di ordine di carcerazione per cumulo di pene concorrenti.
Il primo arresto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, 9 maggio, intorno alle ore 16.00, nel corso di un servizio straordinario di controllo in zona stazione. In piazzale Farini, gli operatori hanno rintracciato un cittadino albanese di 59 anni, destinatario di un provvedimento di esecuzione per cumulo di pene concorrenti emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna. L’uomo deve scontare una pena residua di 5 anni e 8 mesi per reati contro la persona, contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. Nota la pericolosità sociale, il soggetto in passato era stato anche coinvolto in un’aggressione a mano armata da parte di tre connazionali, episodio nel quale aveva riportato ferite da arma da fuoco agli arti inferiori.
Il secondo arresto è stato effettuato nella notte, intorno alle ore 1:15. Le Volanti della Polizia di Stato, a seguito di informazioni acquisite dalla Squadra Mobile in merito alla presenza in città di un ricercato, rintracciato presso il dormitorio comunale. A carico dell’uomo, cittadino ungherese di 57 anni, risultava pendente un ordine di carcerazione per pene concorrenti, derivanti da dieci distinte sentenze di condanna, per un totale di 6 anni e 3 mesi di reclusione, perlopiù relative a reati contro il patrimonio. Condotto presso gli uffici della Questura e sottoposto a rilievi fotodattiloscopici, il fermato è stato prima trattenuto nelle locali camere di sicurezza e nella prima mattina associato alla locale Casa Circondariale.
I due risultati operativi testimoniano l’efficacia dell’attività preventiva e repressiva della Polizia di Stato sul territorio, grazie a un’azione sinergica e coordinata tra le articolazioni operative e i reparti specializzati.