“La svolta a destra mi preoccupa, se cediamo a Putin non ci sarà più l’Europa”
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“Visti i risultati delle elezioni europee nel pomeriggio ci sarà una riunione del direttivo di Azione” e “apriremo, come promesso agli elettori, la fase costituente”. Lo ha fatto sapere il leader di Azione, Carlo Calenda, in occasione della conferenza stampa nella sede del partito. “Azione farà il suo lavoro – ha sottolineato –. Continueremo a combattere ogni giorno, con pragmatismo, onestà dei comportamenti e moderazione dei toni, come abbiamo fatto in campagna elettorale”, ha aggiunto Calenda.
La “svolta a destra dei singoli Paesi” preoccupa il leader di Azione. “Il rischio di cessazione del sostegno da parte dei Paesi all’Ucraina credo sia molto elevato e questo è il principale rischio da scongiurare perché se cediamo a Putin, non ci sarà più l’Europa”, ha spiegato Calenda.
Nei prossimi anni “ci aspetta una battaglia” politica “fondata sulla coerenza della linea politica e io non ho alcuna preclusione verso un possibile progetto politico, ma deve esserci, altrimenti il rischio è quello di perdere l’elettorato”, ha affermato Calenda. “Gli Stati Uniti d’Europa hanno perso il 40 per cento degli elettori”, ha concluso.
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