Lukaku, esultanza polemica dopo la tripletta in Svezia-Belgio- Corriere.it

È stata polemica assai l’esultanza di
Romelu Lukaku
nella serata nella quale è stato il grande protagonista, segnando con il suo Belgio una tripletta contro la Svezia di Ibrahimovic (entrato in campo al 73’) nella prima gara di qualificazione per Euro 2024. Mano sinistra davanti al naso e mano destra sulla fronte, un saluto militare. Un’esultanza indirizzata a molte più persone, visto il periodo difficile che l’attaccante dell’Inter ha dovuto attraversare.

Tre gol importantissimi per Lukaku, in una stagione per lui davvero complicata. Non è ancora riuscito a lasciare il segno come nel biennio, 2019-2021, di Antonio Conte. Ma i nerazzurri restano in corsa per il quarto posto (nonostante le 9 sconfitte su 27 in campionato), la semifinale di Coppa Italia (contro la Juventus) e i quarti di Champions (doppio impegno con il Benfica). La sua esultanza è sembrato essere un modo per zittire le critiche che in Italia, come nel suo Paese, gli sono state rivolte contro. Un modo per dire «adesso zitti tutti».

Insomma, la serata perfetta per Lukaku davanti a Ibrahimovic, suo grande rivale. Tre reti che fanno ben sperare Simone Inzaghi, che si augura di riaverlo al meglio in questa ultima (e decisiva) parte di stagione. Un’annata tormentata, con tanto di litigio con Barella in campo a Marassi contro la Sampdoria di Dejan Stankovic (0-0, 13 febbraio), che sembra ora messa alle spalle dopo una prestazione così. Una gara che ha reso felice anche il c.t. Domenico Tedesco, al debutto assoluto sulla panchina del Belgio, dopo aver preso il posto di Roberto Martinez. E ora per Romelu può iniziare un’altra meravigliosa storia. C’è anche da convincere l’Inter a riscattarlo dal Chelsea o, comunque, a rinnovare il prestito.