Obsidian non dava per scontato che Pillars of Eternity riuscisse ad avere successo su Kickstarter
Obsidian Entertainment è un nome ben noto tra gli appassionati di giochi di ruolo elettronici. Prima di essere acquisita da Microsoft, superò una situazione finanziaria davvero precaria, grazie al ricorso al crowdfunding. Josh Sawyer, director tra gli altri di Fallout: New Vegas e Pillars o Eternity, ha raccontato che anche quella soluzione fu vista in realtà come molto rischiosa.
Parlandone nell’ultimo numero della rivista inglese Edge, il 404, Sawyer ha raccontato che la scelta di tentare la strada di Kickstarter con un gioco in stile Infinity Engine (il motore dei primi Baldur’s Gate, di Planescape: Torment, di Icewind Dale e di vari altri giochi) nacque dopo che Double Fine (Psychonauts, Brutal Legend) era riuscita a raccogliere milioni di dollari per un’avventura punta e clicca. Sawyer ricorda che il “proprietario di Obsidian non voleva farlo” mentre lui “era pronto a lasciare lo studio per farlo”.
Un successo inatteso
“C’erano anche altre persone dello studio che dicevano ‘non lo facciamo, davvero? Se non lo facciamo, ci sarà un altro studio che lo farà.’ C’erano alcune idee in ballo e all’inizio non abbiamo fatto molto. Sapevamo che il tempo stringeva”. Sawyer ha quindi avuto l’idea di pianificare un CRPG in stile old-school che mescola le idee metafisiche di Planescape: Torment, i dungeon-diving di Icewind Dale e l’enfasi sui compagni di Baldur’s Gate. L’idea era di mescolare le cose migliori dei giochi realizzati con l’Infinity Engine per realizzare qualcosa di unico.
Alla fine tutte le costellazioni erano allineate: lo studio era noto tra gli appassionati del genere; Double Fine aveva sdoganato Kickstarter come metodo di finanziamento; i giochi di ruolo alla Baldur’s Gate erano merce rara. Sawyer non ci credeva ancora del tutto: “pensavo che ci fosse una possibilità del 50% che saremmo stati finanziati in un mese”, ha spiegato “quindi il fatto che sia stato finanziato in 27 ore ci ha sbalordito”.
Alla fine Pillars of Eternity è stato un grande successo per lo studio e ha continuato a produrre effetti positivi nel corso degli anni. Il prossimo gioco di Obsidian, Avowed, condivide lo stesso universo. Si parla anche di un possibile Pillars of Eternity 3, ma con meno convinzione.