Oceani da proteggere, ci danno la met dell’aria che tutti noi respiriamo


Un trattato per proteggere la biodiversit degli oceani

Gli oceani sono fondamentali per la vita sulla Terra, forniscono il 50% dell’ossigeno che respiriamo e assorbono il 25% delle emissioni di carbonio che produciamo. Sono il cuore del nostro sistema climatico e forniscono cibo e risorse per milioni di persone. Senza oceani sani, la vita sulla Terra – spiega Paolo Galli, docente di Ecologia al Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra – sarebbe a rischio. Se riuscissimo a capire questa relazione indispensabile con le nostre vite non ci sarebbe bisogno di alcun trattato per l’oceano, che continua a subire le conseguenze della nostra incuria e disattenzione. Per invertire questa tendenza dobbiamo trovare soluzioni scientifiche per passare dall’oceano come adesso all’oceano che vorremmo.

Il Trattato delle Nazioni Unite

Ora il Trattato firmato il 4 marzo alle Nazioni Unite dopo un negoziato durato 15 anni ha messo d’accordo 200 Stati Membri di tutto il mondo. Ha come obiettivo proteggere il 30% degli oceani del mondo entro il 2030, porre fine alla pesca eccessiva, all’inquinamento marino e alla perdita di habitat degli oceani. Mira a una migliore gestione della biodiversit dell’Alto Mare, ed giuridicamente vincolante per proteggere la vita marina nelle acque internazionali. E per la prima volta, imporr anche una valutazione dell’impatto delle attivit economiche sulla biodiversit in alto mare, cio quella zona di oceano oltre le acque territoriali nazionali che non appartiene a nessuno Stato, oltre i 200 miglia dalla costa. L’ Unione Europea si impegnata a investire 40 milioni di euro affinch l’accordo venga ratificato e applicato dagli Stati aderenti.




Fonte: https://www.corriere.it/buone-notizie/cards/oceani-proteggere-ci-danno-meta-dell-aria-che-tutti-noi-respiriamo/trattato-proteggere-biodiversita-oceani_principale.shtml

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