Papa Leone XIV, il 18 maggio Roma torna capitale mondiale per la messa di inizio pontificato

Sarà una cerimonia che ricalcherà – in larga parte – quella dei funerali di Papa Francesco. Il prossimo 18 maggio, ricorrenza della data di nascita di San Giovanni Paolo II, si terrà in piazza San Pietro la messa di inizio pontificato di Leone XIV, un tempo detta di “intronizzazione”, termine abolito perché non esiste più il trono da dopo il Concilio. Arriveranno da tutto il mondo capi di Stato e di Governo, enorme sarò la delegazione dagli Stati Uniti, forse anche il presidente Donald Trump, forse JD Vance (da lui poco amato, visto che è stato punzecchiato su X sui migranti). Certamente per l’Italia il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni, mezzo governo e alte cariche di ogni tipo. Ma in molti arriveranno anche dall’America latina, in particolare dal Perù. Insomma un super-summit, con possibile code diplomatiche come per i funerali di Papa Francesco (il faccia a faccia Trump-Zelensky a San Pietro)
Attese 250mila persone
«La macchina è già partita, è un lavoro in progressione. Per la cerimonia di intronizzazione di Papa Leone XIV, che avverrà domenica 18 maggio, sono attesi fino a 250mila fedeli, un numero più o meno in linea con quello registrato per le esequie di Papa Bergoglio. Martedì pomeriggio ci sarà un altro comitato, quando avremo dettagli in più sulle presenze delle autorità che parteciperanno. Dovremo predisporre delle attente misure di sicurezza» ha detto il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, dopo il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che si è tenuto ieri pomeriggio in Prefettura a Roma.
Lunedì mattina l’incontro con i giornalisti
L’agenda di Leone XIV è già fitta: dieci appuntamenti in 15 giorni più, appunto, la messa di inizio pontificato e quella Pro Ecclesia a Romano Pontefice del venerdì mattina. Nessun riferimento, però, agli eventi giubilari in concomitanza. Sabato mattina, 10 maggio, il nuovo Pontefice incontrerà i cardinali, domenica mattina si affaccerà dalla Loggia delle Benedizioni in Piazza San Pietro per il suo primo ’Regina Coeli’. Lunedì 12 Prevost incontrerà i giornalisti di tutto il mondo che, in questi giorni, hanno raccontato il Conclave. C’è poi un buco fino a venerdì 16. In questo giorno l’agenda comunicata dalla Prefettura della Casa Pontificia prevede l’incontro con il Corpo Diplomatico (Capi Missione).
Poi il possesso delle basiliche romane
La settimana successiva sarà invece dedicata alla presa di possesso delle Basiliche romane. Si comincia martedì 20 con San Paolo Fuori le Mura. Mercoledì 21 maggio, invece, sarà il momento della prima udienza generale. Appuntamento, questo, che Papa Francesco era solito tenere alle 9 di mattina. L’agenda di Leone XIV, al momento, non indica nessun orario. Sabato 24 maggio il nuovo Papa vedrà la Curia Romana e i dipendenti vaticani. Questa prima pagina dell’agenda del nuovo Pontificato si chiude con una domenica intensa, quella del 25 maggio. A mezzogiorno Leone XIV reciterà il Regina Coeli, nel pomeriggio prenderà possesso della Basilica di San Giovanni in Laterano prima e Santa Maria Maggiore poi. Quest’ultimo atto porterà il nuovo Papa nel luogo dove riposa il corpo del suo predecessore, Papa Francesco. Al momento non si fa riferimento ad alcuna presenza negli eventi giubilari in programma. Ma si tratta di un’agenda di ’principali’ appuntamenti.