“Prima c’erano Federer e Nadal, ora…”
NEW YORK – Sinner ha superato lo scoglio dei quarti di finale agli Us Open: a farne le spese Medvedev, eliminato con il punteggio di 3-1 a favore del tennista azzurro. A fine gara il russo ha preso la sconfitta con una buona dose di sportività: “Sinner è uno dei migliori al mondo, anzi il migliore per ranking e se lo merita. È dura affrontarlo, sceglie quasi sempre il colpo giusto al momento giusto. Credo che al pubblico piacciano le nostre sfide, spero di affrontarlo altre volte in uno Slam.
Medvedev e la rivalità con Sinner
“Prima c’erano Rafa, Roger e Novak, ora ci sono Carlos, Jannik e altri ragazzi. L’obiettivo è sempre migliorare e provare a batterli. Ultimamente con Sinner è difficile, però oggi penso di aver fatto le cose giuste, non le ho solo eseguite molto bene. Credo che entrambi usciamo da questa partita pensando: ‘Ok, ora so che cosa farà’. L’unica cosa è che io ho perso e lui ha vinto, quindi lui si sentirà meglio! Ma mi piacciono queste grandi rivalità, mi spingono a migliorare: poi a volte vinci e a volte perdi”, ha aggiunto Medvedev.
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