Siria: l’Onu avvia l’evacuazione da Aleppo verso Damasco, italiani nel primo convoglio
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Le Nazioni Unite hanno avviato un’evacuazione da Aleppo verso Damasco. Un primo convoglio di auto è già in viaggio per uscire dalla città. In questo ci sono mezzi con alcuni italiani a bordo. Altri pullman Onu sono in attesa di uscire. Lo si apprende da fonti della Farnesina. L’Ambasciata a Damasco (è in sede il nuovo capo missione Ravagnan) in stretta collaborazione con Palazzo Chigi e ministero degli Esteri è in contatto col gruppo e riceverà i connazionali, in maggioranza doppi cittadini.
Un limitato numero di religiosi ha deciso di restare ad Aleppo, contando sui buoni rapporti stabiliti dai francescani con tutte le comunità. L’incaricato d’affari d’Italia a Damasco Stefano Ravagnan è in contatto con loro e con il vescovo, che sta bene ed è monitorato, per quanto possibile. Sono stati attivati i canali per cercare di far uscire dalla città i religiosi che lo desiderano.
Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, segue con attenzione gli sviluppi in Siria con particolare riguardo alla situazione ad Aleppo. Lo ha scritto su X, aggiungendo che l’ambasciata d’Italia in Siria sta fornendo assistenza ai nostri connazionali. L’invito è a contattare per ogni emergenza l’ambasciata (+963992550555) o l’Unità di crisi (+390636225).
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