“Sono al Mondiale per quanto fatto con il club”



Giroud carico: “Voglio aiutare la squadra”

Nella scorsa Coppa del Mondo, quella vinta nel 2018, Giroud non ha segnato neanche una rete nonostante sia stato fondamentale per il gioco del Blues. In questa edizione spera ovviamente di potersi rifare a livello personale:

“Ho già fatto qualche gol nel corso di Euro 2016, tuttavia è vero che essere in grado di segnare al Mondiale è importante. Sarò al 200% per dare una mano la squadra”.

Con la presenza di Benzema, assente nel 2018, la sua titolarità è a rischio, ma ancora nulla è deciso in vista dell’esordio contro l’Australia:

“Non abbiamo svolto allenamenti tutti assieme. Siamo arrivati ieri , non conosciamo niente della formazione che inizierà dal 1′ la prossima settimana”.

Infatti, il suo ruolo in squadra sembra essere già deciso, e in questo senso non ci dovrebbero essere problemi:

“Sono già davvero felice di trovarmi qui, è un enorme motivo di orgoglio. Con il tecnico è tutto chiarissimo per il mio ruolo. Quando servirò rpvoerò a dare ciò che so fare. Essere professionisti vuol dure prepararsi come se dovessi essere in campo da titolare, essere pronto in ogni momento per entrare è decisivo. La preparazione deve rimanere identica. Serve avere l’energia per portare qualcosa in più nei momenti nei quali entri in campo. Più andremo avanti nel torneo, più il fisico sarà messo a dura prova, l’impatto dei giocatori che entreranno in partita dovrà essere sempre più decisivo”.

Giroud si prende i meriti: “Sono qui per quanto fatto con il Milan”

Giroud non pensa di essere al Mondiale per riconoscenza, ma è consapevole dell’ottimo lavoro svolto al Milan in questi due anni:

“La nazionale francese è un filo rosso, per essere convocati serve essere decisivi e importanti nel proprio club. Così è stato con il Milan, mi sono trovato davvero alla grande. Quando sono arrivato in Francia ho fatto il mio lavoro, è quello che mi ha permesso essere qui”.

Giroud inoltre ha una grande fiducia nel gruppo che quanto visto nel 2018 si possa ripetere:

“Vincere il Mondiale? E’ un sogno d’fin da bambino, quando si ha l’opportunità di partecipare, desideri arrivare fino alla fine. Sono stato fortunato a vincerlo nel 2018. Avere l’occasione di giocare un terzo Mondiale con questo gruppo di ragazzi talentuosi ci dà un sacco di speranza. Abbiamo tante speranze ma anche umiltà, non ci riteniamo i favoriti. Sappiamo che ci sono squadre molto grandi in questo Mondiale. Ho molta fiducia in questo gruppo”.

Giroud non cerca scuse: “Mondiale speciale, ma siamo tutti sulla stessa barca”

Molte polemiche sono state fatte sul Mondiale in Qatar, dato che si svolge a metà stagione. Giroud tuttavia analizza lucidamente la situazione:

“E’ il mio sesto grande torneo. E’ particolare un Mondiale in mezzo alla stagione, ma siamo tutti sulla stessa barca. E’ come se stessimo andando avanti sulla scia della Serie A, i giocatori sono carichi, sono in buona forma. Serve stare attenti ai problemi fisici, lo staff della squadra francese ne è consapevole”.

Questa inoltre potrebbe essere la sua ultima presenza con la nazionale francese:

“Non mi pongo limiti, potrebbe essere la mia ultima gara ma non voglio annunciare nulla, vedremo dopo il Mondiale. La mia motivazione per restare ai massimi livelli è intatta”.



Fonte: https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/mondiali-2022/2022/11/17-100017966/milan_giroud_sono_al_mondiale_per_quanto_fatto_con_il_club_/

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