Tajani convoca una riunione dei ministri G7 per cercare una soluzione diplomatica

E’ appena iniziata una riunione in video conferenza dei ministri degli Esteri del G7. Il ministro degli Affari esteri italiano Antonio Tajani è il coordinatore del gruppo e ha invitato i colleghi al confronto in un momento delicatissimo per la crisi militare in Medio Oriente. Secondo fonti informate nella riunione G7 Tajani chiederà un aggiornamento a tutti i colleghi, in particolare al segretario di Stato statunitense, Antony Blinken.

L’idea è quella di concordare un’azione politica e diplomatica che in extremis possa evitare uno scontro militare più generalizzato in tutta la regione. Sabato, 3 agosto, Tajani aveva chiesto all’ambasciatore Riccardo Guariglia, segretario generale della Farnesina, di trasmettere il suo invito alla dirigenza e a tutte le autorità iraniane a lavorare contro una escalation.

Blinken sta valutando la possibilità di effettuare una visita in Medio Oriente. Lo riferisce l’emittente pubblica israeliana “Kan”. Intanto, è confermato l’arrivo in Israele del capo del Comando centrale dell’esercito degli Stati Uniti (Centcom), il generale Michael Kurilla. Il capo del Centcom è atteso domani, 5 agosto, in Israele, in un contesto di massima allerta per un possibile attacco iraniano, dopo l’uccisione a Teheran del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh.

Dall’attacco terroristico di Hamas in Israele il 7 ottobre 2023, il capo della diplomazia Usa si è recato sette volte nel tentativo di evitare un allargamento del conflitto. Intanto, in queste ore il ministro degli Esteri della Giordania, Ayman Safadi, è giunto a Teheran per incontrare l’omologo iraniano, Ami Bagheri Kani.

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