Trump annuncerà nuovi dazi reciproci – Usa, sospeso divieto di corrompere Governi stranieri

Entro oggi mercoledì 12 febbraio Donald Trump dovrebbe annunciare nuovi dazi reciproci. Atteso l’annuncio sulle tariffe nei settori di auto, farmaci e chip dopo che sono state già annunciate dal presidente Usa le tariffe del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio. Oggi riunione d’emergenza dei ministri del commercio dei 27 Paesi Ue che, in video conferenza, metteranno a punto quanto detto dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ovvero che i dazi contro il blocco dei 27 «non resteranno senza risposta».
Australia e Giappone hanno chiesto intanto che i loro prodotti in acciaio e alluminio siano esenti dai dazi del 25% mentre Canada, Messico e Unione europea hanno condannato la decisione. Secondo la Casa Bianca, i dazi dovranno entrare in vigore il 12 marzo. Si tratta del primo ordine di dazio settoriale emanato da Trump da quando ha assunto l’incarico il mese scorso. Nel 2018, durante il suo primo mandato, Trump impose dazi del 25% sull’acciaio e del 10% sull’alluminio, invocando preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale. Tuttavia, diversi partner commerciali degli Stati Uniti, incluso il Giappone, avevano ottenuto quote esenti sotto l’amministrazione di Joe Biden. Tokyo, in particolare, poteva esportare negli Usa 1,25 tonnellate annue di acciaio esenti da dazio. Lunedì Trump ha firmato dei ordini esecutivi che eliminano tali eccezioni, provocando una promessa di ritorsioni da parte dell’Unione Europea.
I dazi e le minacce del presidente Trump stanno causando “caos” per l’industria automobilistica statunitense, secondo il CEO di Ford Motor Jim Farley. Intervenendo alla conferenza Wolfe Research Farley ha detto: “Il presidente Trump ha parlato molto di rendere più forte la nostra industria automobilistica statunitense, portando più produzione qui, più innovazione negli Stati Uniti, e se la sua amministrazione riuscisse a raggiungere questo obiettivo, sarebbe uno dei… risultati più significativi. Finora quello che stiamo vedendo sono molti costi e molto caos”.
Il Ceo di Ford è preoccupato per i potenziali dazi sulle merci provenienti da Messico e Canada e ha precisato che i dazi del 25% sul lungo termine sarebbero “devastanti” e “creerebbero un buco nell’industria statunitense che non abbiamo mai visto”. Farley ha detto che mercoledì si recherà a Washington, D.C., per la seconda volta in tre settimane per incontrare i membri del Congresso e i funzionari del governo, per sottolineare come l’incertezza politica stia influenzando l’industria delle auto
Fonte: https://www.ilsole24ore.com/art/trump-annuncera-nuovi-dazi-reciproci-AGSBlOqC