Tutte le iniziative per l’80esimo anniversario della Liberazione a Russi

A Russi proseguono le iniziative per ricordare il fondamentale apporto dato dalle donne e dagli uomini del territorio alla Liberazione, ragazzi giovani, a volte giovanissimi, che hanno combattuto, molti pagando il prezzo più caro, per un futuro di libertà.
I prossimi eventi
Giovedì 17 aprile
San Pancrazio, Museo della vita contadina, via XVII Novembre 2/A, ore 20.30
“Vittoria… Vittoria!”
Racconti
Ivano Artioli, già Presidente provinciale di ANPI, presenta il libro di cui è curatore e anche autore insieme ad altri 29 ravennati fra i quali William Signani. «Vittoria… Vittoria!» è un pezzo importante di quella necessità di «ricordare», non per una questione mnemonica, ma perché la memoria serva a formare la coscienza morale e sociale. In questa raccolta c’è la vita, con valore e storture; il divertimento e l’impegno. I racconti parlano di democrazia, di lotta di liberazione, di amori volanti e perenni.
Dal 17 aprile all’11 maggio
Loggiato del Municipio, piazza Farini
“I protagonisti della Resistenza”
Un racconto storico che pone particolare attenzione sui russiani, protagonisti della Resistenza, che hanno vissuto in prima persona la lotta contro l’oppressione nazi-fascista. La mostra è infatti dedicata ai Partigiani combattenti che sono caduti per la libertà. Mostra sempre fruibile e aperta a tutti.
Mercoledì 23 aprile
Russi, Teatro comunale, via Cavour 10, ore 20.45
“Biciclette Partigiane”
Narrazione della Resistenza in forma di spettacolo a cura di e con Eugenio Sideri.
Pedalare sulle strade della Romagna e incontrare nomi, fatti, persone. Vivi e morti che si incrociano tra Storia e Memoria. E con le biciclette ascoltare le storie che le strade ancora raccontano, con i loro cippi e le loro lapidi. Storie di uomini e donne, o meglio, spesso di ragazzi e ragazze, partigiani e staffette, che hanno dedicato la propria vita, anche perdendola, alla Resistenza.
Guerra e lotta per la Liberazione, per un Paese libero, per un futuro democratico e sincero. Per raggiungere ciò che oggi, forse, a volte appare scontato, ma che 80 anni fa non lo era affatto.
Napoleone, Natalina Vacchi, Candida Bondi, Sultana, Silvio Corbari… questi alcuni e alcune dei protagonisti delle storie raccontate: perché il ricordo e la Memoria sono un bene prezioso per non dimenticare, affinché diventino strumenti per costruire un presente migliore.
Giovedì 24 aprile
San Pancrazio, ritrovo presso il Municipio, piazza Farini, ore 10.
Visita ai cippi dei Martiri della Resistenza
Corteo per la deposizione delle corone alle lapidi dei Caduti.
Venerdì 25 aprile
-Russi
Ore 9 – Chiesa Arcipretale, Santa Messa
Ore 10 – Piazza Farini, esibizione della Banda Città di Russi
Ore 10.15 – Partenza del Corteo con deposizione corone alle Lapidi dei Caduti
Ore 10.45 – Ex Chiesa in Albis, inaugurazione della «Mostra della PACE», esposizione dei lavori realizzati dagli alunni delle classi dell’Istituto comprensivo A. Baccarini (plesso Antonio Lama) e dai bambini dell’Asilo Nido. L’Istituto Comprensivo, in linea con l’identità del Comune di Russi (Comune per la Pace), attraverso l’allestimento della mostra si impegna a «restituire» alla cittadinanza i risultati delle attività organizzate con i bimbi, nella consapevolezza dell’importanza di trasmettere alle nuove generazioni i valori della pace e del rispetto.
Ore 11 – Piazza Farini, celebrazione dal palco, con intervento del Presidente dell’Associazione Spinaroni Ivano Artioli
Ore 11.30 – Riflessioni e canti eseguiti dagli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria «A. Lama» di Russi
-San Pancrazio
Nel pomeriggio il Consiglio di Zona di San Pancrazio organizza una biciclettata con visita ai cippi dei martiri della Resistenza presenti nel territorio comunale. Partenza da Largo don Giuseppe Bezzi, alle ore 15.30
Giovedì 22 maggio
Palazzo San Giacomo, Via Carrarone Rasponi, ore 15
Spettacolo realizzato dagli alunni della Scuola Primaria «A. Lama» di Russi, nell’ambito di un laboratorio teatrale e musicale dedicato alla Resistenza.
Lo spettacolo è l’esito finale del percorso laboratoriale che ha visto coinvolti circa 100 bambini, guidati da esperti. L’obiettivo era sviluppare nei partecipanti l’empatia nei confronti di bambini coetanei, vissuti all’epoca della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza. Come vivevano tutti i giorni? Andavano a scuola? Avevano da mangiare in abbondanza come noi? Quali valori respiravano? Cosa è la pace e cosa vuol dire essere Partigiani e Staffette e doversi nascondere per proteggere le persone care?
Tali temi sono stati affrontati tramite giochi ed esercizi teatrali. In parallelo, attraverso la musica, si è ripercorsa la storia della Resistenza e della Seconda Guerra mondiale, con mappe geografiche e altro materiale. Infine, a partire dagli spunti proposti dai bambini, è stata scritta scritta una canzone da portare in scena durante lo spettacolo.
La cittadinanza è invitata.