Ucraina: raid russi nella notte su Kiev e Odessa, due morti e 8 feriti


Nuovi attacchi russi nella notte su Kiev e Odessa. La capitale ucraina è stata colpita con missili balistici e droni a partire dalla mezzanotte, nel distretto di Obolon e in altri quartieri della città. Il bilancio è di quattro feriti, ha fatto sapere il sindaco di Kiev Vitali Klitschko che su Telegram ha invitato la popolazione a restare nei rifugi. Nel distretto di Solomyanskyi è scoppiato un incendio in un edificio a più piani. Secondo le autorità ucraine, gli attacchi durati ore hanno colpito sette dei dieci distretti della capitale. “Non si possono spezzare gli ucraini con il terrore”, ha scritto su Telegram Andriy Yermak, capo di gabinetto del presidente Volodymyr Zelensky, dopo gli attacchi.

A Odessa l’attacco con droni ha causato due morti e quattro feriti, oltre a danni a un ospedale neonatale e a diverse infrastrutture civili, riporta The Kyiv Indipendent. Secondo i dati militari, gli allarmi aerei a Kiev e nella maggior parte delle regioni ucraine sono durati cinque ore, fino circa alle 5 del mattino locali.

I raid notturni sono parte di operazioni intensificate che Mosca ha definito misure di ritorsione per i recenti attacchi ucraini in territorio russo e in particolare contro basi aeree della Federazione. Il vice ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha ha invocato sanzioni più dure contro la Russia e un rafforzamento della difesa aerea ucraina a seguito del nuovo attacco. “La Russia rifiuta ogni sforzo concreto per la pace e deve affrontare nuove, devastanti sanzioni. Subito. Non c’è più tempo da perdere,” ha dichiarato.

Russia: “Abbattuti 102 droni ucraini nella notte”

Secondo il ministero della Difesa russo la sua contraerea ha abbattuto nella notte 102 droni ucraini. Lo riporta l’agenzia Interfax. Secondo il dicastero, 46 droni sono stati abbattuti sulla regione di Bryansk, 20 su quella di Belgorod, nove su quella di Voronezh e altri nove sulla Crimea che la Russia si è di fatto annessa con la forza nel 2014, quattro sulla regione di Kaluga, quattro sul Tatarstan, tre nella zona di Mosca e due su quella di San Pietroburgo.

Intelligence Germania, Mosca pronta a mettere alla prova la Nato

Il direttore del servizio di Intelligence Federale tedesco (Bnd), Bruno Kahl, ha messo in guardia dal sottovalutare l’aggressione russa. “Siamo assolutamente certi, e abbiamo prove di intelligence a supporto, che l’Ucraina sia solo un passo sulla strada verso l’Occidente”, ha affermato Kahl nel podcast Table.Today. “Ci sono persone a Mosca che non credono più che l’articolo 5 della Nato funzioni. E vorrebbero metterlo alla prova”, ha aggiunto Kahl. L’obiettivo dei governanti russi, secondo il direttore dell’intelligence tedesca, è espandere la loro sfera di influenza verso ovest: “Vogliono catapultare la Nato allo stato in cui si trovava alla fine degli anni ’90. Vogliono cacciare l’America dall’Europa e useranno qualsiasi mezzo necessario per riuscirci”. Alla luce di questi piani, Kahl ha avvvertito: “Dobbiamo stroncarla sul nascere. La deterrenza è il modo meno sanguinoso per prevenire la guerra”.



Fonte: https://www.ilsole24ore.com/art/ucraina-raid-russi-notte-kiev-e-odessa-morto-e-8-feriti-AHPWOmBB

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