Ultimatum a Mosca: sanzioni Usa-Ue se rifiuta la tregua di 30 giorni
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Pressioni occidentali per una tregua: 30 giorni per fermare le armi
Gli Stati Uniti e l’Unione Europea stanno ultimando una proposta di cessate il fuoco in Ucraina della durata di 30 giorni. Lo scopo? Forzare il Cremlino ad abbassare le armi, almeno temporaneamente. Secondo una fonte diplomatica francese citata da Reuters, se Mosca ignorerà l’offerta, partirà una nuova ondata di sanzioni coordinate da Washington e Bruxelles. Un ultimatum strategico, che mira a riportare al centro del tavolo la diplomazia.
L’Europa si compatta: Meloni in videoconferenza coi leader Ue
Giorgia Meloni parteciperà domani mattina alle 9.30 a una videochiamata con i leader europei dedicata alla pace e alla sicurezza dell’Ucraina. L’incontro, organizzato da Palazzo Chigi, testimonia un’Europa sempre più coinvolta nel cercare una risoluzione politica del conflitto, affiancando gli Usa anche sul piano delle misure economiche.
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Kiev guarda avanti: Zelensky punta sulla “coalizione dei volenterosi”
Dal fronte ucraino, il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che si sta preparando a un incontro con i leader della “coalizione dei volenterosi”, un gruppo di Paesi pronti a sostenere Kiev non solo militarmente ma anche legalmente. L’approvazione di un tribunale internazionale per giudicare i crimini di aggressione russi è uno dei segnali più chiari di un’Europa intenzionata a perseguire giustizia.
Ue e futuro: verso l’integrazione dell’Ucraina
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha affermato che l’Ucraina ha “buone prospettive di entrare nell’Ue”, e ha auspicato un accordo già nel weekend. La proposta di tregua sarà uno dei punti centrali del prossimo vertice a Kiev, durante il quale si deciderà il futuro immediato del conflitto e della risposta europea a un eventuale no da parte russa.
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