23enne muore per choc anafilattico dopo aver mangiato “il suo piatto preferito”: il ristorante aveva cambiato la ricetta. Si sarebbe dovuta laureare
Non era la prima volta che mangiava quel piatto, anzi, “era il suo preferito”. Ma qualcosa è andato storto e Alison Pickering, 23 anni, è morta per choc anafilattico. Era allergica alle arachidi e lei lo sapeva benissimo. Ciò che non poteva sapere è che, all’improvviso, il ristorante, lo stesso in cui era stata altre volte in passato, aveva aggiunto un nuovo ingrediente a quella pietanza: la salsa alle arachidi.
È successo il 4 maggio dello scorso anno. Pochi giorni dopo, Alison si sarebbe laureata, ma quella sera invece era uscita con un ragazzo per il loro primo appuntamento. Con lui va a cena in un ristorante che entrambi conoscevano bene, il Newton’s Saddlerack di Stephenville, in Texas. Non era la prima volta che Pickering ci andava, tant’è che ha ordinato il mahi-mahi, una pietanza di origine thailandese a base di pesce, ovvero “il suo piatto preferito”, come spiegano i suoi cari. Ma quella ricetta era stata modificata con l’aggiunta di una salsa di arachidi.
Alison sapeva benissimo di esserne allergica e conosceva bene anche i sintomi: “Lo sentiva nelle labbra e nella gola -, spiega la madre Joy a CBS News -. Era sempre estremamente cauta, mangiava raramente biscotti che non fossero quelli che preparavo io stessa”. Ma quel 4 maggio mai poteva immaginare che avrebbero modificato la ricetta del suo piatto preferito. E, infatti, dopo aver “mangiato qualche boccone, si è accorta immediatamente che qualcosa non andava”, racconta invece il padre, Grover. Alison prova con l’EpiPen, il dispositivo salvavita per le gravi allergie, ma non migliora. Quindi, “è salita sull’ambulanza camminando con le proprie gambe, ma poco dopo le sue condizioni sono peggiorate“, aggiunge il signor Pickering. E pochi minuti dopo il suo arrivo in ospedale, infatti, la 23enne è stata dichiarata morta.
“Nel nostro dolore, siamo determinati a onorare la memoria di Alison sensibilizzando sull’importanza della trasparenza nel settore della ristorazione – ha detto Joy -. Segnalare chiaramente allergeni pericolosi come le arachidi o la salsa di arachidi è un gesto semplice, che non comporta costi per i ristoranti ma può fare la differenza tra la vita e la morte”.