Stefano intende vendere un cimelio personale della madre.


L’Incontro che Accende la Curiosità

Sabato 14 giugno, il mondo dell’arte si infiamma con l’incontro tra l’affascinante attore e coreografo giapponese Hal Yamanouchi e l’artista visivo Valerio Giacone, tutto dedicato al tema “per la ragione che non cesserà di sognare”. Questo è il secondo talk pubblico che dà il via al primo weekend di Attraversamenti 2025, la rassegna organizzata dal Parco Archeologico dell’Appia Antica nei suggestivi ruderi della chiesa sconsacrata di San Nicola. Immaginatevi immersi in un’atmosfera magica, dove storie antiche e visioni futuristiche si intrecciano, lasciando il pubblico a chiedersi: cosa succederà dopo?

Spettacoli da Brividi: Tra Memoria e Danza

Subito dopo l’incontro, alle 18:30, non perdetevi la rappresentazione di “Mithos – memoria di un racconto”, con Camillo Marcello Corciaro e Rocio Ines Moreira, un’esplosione di emozioni che potrebbe rivelare storie nascoste nei meandri dell’antica Appia. E domenica 15 giugno, alle 21:00, lo spettacolo di teatro danza “La fabbrica degli angeli senza tempo” vi stupirà con le interpretazioni di Lucia Cinquegrana, Elisa Carta Carosi, Paola Saribas e Mario Brancaccio, sotto la magistrale regia e coreografia di Aurelio Gatti. Questi eventi incarnano perfettamente il sottotitolo della rassegna, “La via Appia tra Pietra e Visione”, trasformando i monumenti in palcoscenici viventi che uniscono musica, danza e teatro fino al 6 luglio.

Parole che Ispirano: La Visione del Parco

Il direttore del Parco, l’architetto Simone Quilici, descrive il programma come un viaggio unico, dove spettacoli dal vivo e percorsi artistici multidisciplinari si fondono armonicamente con il contesto storico e naturale. “Propone esperienze estetiche che avvolgono il pubblico nel significato profondo dei luoghi”, rivela, invitando tutti a esplorare questo legame tra passato e presente senza alterare la bellezza dei ruderi. Realizzato in collaborazione con Teatri di Pietra, l’evento è accessibile a cittadini e turisti, incluso nel biglietto giornaliero del Parco, rendendolo un’opportunità imperdibile per chi ama l’arte e l’archeologia.

Una Lineup da Capogiro: Teatro e Danza da Non Lasciare Scappare

Tra le sei rappresentazioni di teatro e teatro danza, spicca la prima nazionale di “Ecuba” di Euripide, diretta da Silvio Giordani, con la versione di Marina Pizzi e interpreti come Angiola Baggi e Maria Cristina Gionta (6 luglio, ore 21). Oppure tuffatevi nel mondo di “Pirandello: questo, codesto e quello”, un monologo geniale interpretato da Sergio Vespertino (28 giugno, ore 21), che potrebbe sorprendervi con le sue mimiche esilaranti. Non dimenticate “Odisseo superstar” del collettivo Van (22 giugno, ore 21), una rivisitazione ironica dell’eroe omerico che vi farà vedere la mitologia con occhi nuovi, o “Vivere diVersi” con Miriam Palma e Nino Giannotta (3 luglio, ore 21), un mix di Omero, Joyce e Mansfield che promette emozioni intense.

Teatro-Danza e Appuntamenti Speciali

Per gli amanti della danza, “Il divino labirinto delle cause e degli effetti” con Elisa Carta Carosi e altri talenti (21 giugno, ore 20) è un must, mentre “Controcore” unisce canzoni originali e versi poetici in uno spettacolo coinvolgente (29 giugno, ore 21). Chiude “Anima Mundi” di Marcello Fiorini (1 luglio, ore 20), un’esperienza che potrebbe toccare l’anima. E non perdetevi l’appuntamento diurno con “Dissemin’Arte” il 21 e 22 giugno, dove gli allievi dell’Accademia Belle Arti di Roma espongono opere mozzafiato, mescolando arte visiva e archeologia in un evento che vi farà dire: “Voglio vedere di più!”





Fonte: https://www.lacronacadiroma.it/2025/06/moira-orfei-salta-lasta-dei-cimeli-lite-tra-fratelli-stefano-intende-vendere-un-cimelio-personale-della-madre/

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